Alpinista vola nel vuoto sulla via Ada sul Col dei Bos
La tragedia intorno a mezzogiorno. Il rocciatore, recuperato dall’eliambulanza e trasportato alla base della montagna, ha perso la vita per la gravità dei traumi riportati nella caduta, causata probabilmente dallo staccamento di una lastra di roccia su cui si stava tenendo
Mentre risaliva, primo di cordata, la Via Ada sul Col dei Bos, un alpinista italiano (al momento non sono note le generalità) è volato a tre tiri dalla fine, cadendo nel vuoto per 40-50 metri e sbattendo sulla parete. Alcuni testimoni dell’incidente, attorno a mezzogiorno e mezza, hanno contattato il 118, che ha inviato l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano. Il rocciatore, recuperato dall’eliambulanza e trasportato alla base della montagna, ha perso la vita per la gravità dei traumi riportati nella caduta, causata probabilmente dallo staccamento di una lastra di roccia su cui si stava tenendo. Anche i due compagni con i quali stava scalando sono stati portati a valle. Una volta ricomposta e imbarellata, la salma è stata accompagnata dalla jeep del Soccorso alpino di Cortina – sul posto anche due soccorritori del Sagf – fino alla strada, dove attendeva il carro funebre.