Chris Sharma su El bon combat 9b/+ a Cova de Ocell in Spagna
Il climber statunitense è tornato liberando una “King Line”, perla dell’arrampicata, a due anni di distanza da La Dura Dura. La sua vita e la carriera sportiva
Per un po’ non si è visto calcare la scena e in molti hanno pensato il re dei climber Chris Sharma avesse appeso gli scarpini al chiodo. Così non è. E’ tornato, e alla grande. A due anni da La Dura Dura 9b il climber statunitense è tornato con convinzione sulla scena mondiale. Come? Liberando un’altra via, perla dell’arrampicata. Lo stesso Sharma l’ha definita “King Line”. Quale? Nella falesia di Cova de Ocell vicino a Barcelona ha liberato El bon combat. Sharma stava lavorando a questo progetto dallo scorso giugno ed ora lo ha coronato. Sharma parlando di quella salita ha parole di elogio dicendo che è stata creata da Madre Natura come se fosse designata per essere salita, con forme perfette, a malapena sufficienti per trovare la via di salita, qualcosa a cui vale la pena dedicarsi al 200%. Trattasi, se il grado venisse confermato, di una 9b/+. UN divertimento dice Sharma. Lo stop gli ha fatto capire che vuole divertirsi, vuole arrampicare senza avere pressioni addosso, senza dover dimostrare più nulla.
Ma chi è Chris Sharma? Cosa ha fatto nella sua carriera? Non è che bisogna scriverlo, in molti, tutti lo sanno se sei mastica un pochino questo mondo; ma vogliamo ricordarlo.
Ha cominciato ad arrampicare a dodici anni. Nel 1995 a quattordici anni ha vinto le prime competizioni nazionali. L’anno successivo ha effettuato la prima salita di Necessary Evil 5.14c/8c+ all’epoca la via più difficile degli Stati Uniti. Terminate le scuole superiori si è dedicato a tempo pieno all’arrampicata viaggiando spesso in Europa.
Nel 2001, dopo molti tentativi distribuiti in tre anni, ha effettuato la prima salita di Realization, uno dei primi 9a+ del mondo e la via più difficile di Céüse.
Dal 2008 ha raggiunto forse i suoi massimi livelli di forma in falesia salendo un gran numero di vie tra il 9a e il 9b nelle falesie catalane di Margalef, Santa Linya, Siurana e Oliana, quasi tutte prime salite.
nel 2008 ha salito quattro 9a, due 9a+ e due 9b. Ha iniziato ad aprile a Margalef con i due nuovi 9a di Gancho perfecto e Victima perfecta. A maggio ha salito il nuovo 9a+ Papichulo a Oliana. A settembre negli Stati Uniti ha ripetuto il 9a Golden Direct a Cathedral ed ha effettuato la prima salita del 9b Jumbo Love a Clark Mountain. A dicembre è di nuovo in Spagna con due prime salite: il 9a Selecció Natural extensión a Santa Linya e il 9b Golpe De Estado a Siurana. A Santa Linya ha inoltre ripetuto il 9a+ Open your mind directa.
Nel 2009 ha salito un 9a, due 9a+ e un 9b, tutti in Spagna. A maggio ha effettuato la prima salita di due 9a+: Pachamama a Oliana e Demencia Senil a Margalef. A novembre ha liberato il 9a Analogica a Santa Linya. A dicembre sempre a Santa Linya ha effettuato la prima salita del 9b Neanderthal.
Nel 2010 ha salito due nuovi 9a e due 9a+: a Margalef First ley a febbraio, Era Vella a maggio e Samfaina a luglio, a Oliana ha salito il 9a+ Power Inverter a dicembre.
Nel 2011 ha salito due 9a+ e due nuovi 9b: Fight or flight ad Oliana ad aprile e First Round First Minute a Margalef a maggio.
Nel 2013 ha salito un 9b e un 9b+: a febbraio a Santa Linya compie la prima salita del 9b Stoking the Fire e a marzo riesce nella seconda salita del 9b+ La Dura Dura, via da lui chiodata nel 2010 e liberata da Adam Ondra nel febbraio 2013.
Questo impegno gli è valso nel 2009 il Salewa Rock Award.
È fidanzato con l’arrampicatrice spagnola Daila Ojeda e nel 2009 ha comprato casa in Catalogna a nord di Lleida.
Chris Sharma si dedica principalmente alle vie lavorate per innalzare i limiti di difficoltà e ha preso parte sporadicamente alle gare di Coppa del mondo di arrampicata:
Ha partecipato alla Coppa del mondo lead di arrampicata nel 1997 e nel 2002. Nel 1997 ha gareggiato in tre gare su cinque, vincendo la prova di Kranj il 9 novembre e concludendo la Coppa al quinto posto. Nel 2002 Ha disputato solo la tappa di Aprica (dodicesimo).
Ha partecipato alla Coppa del mondo boulder di arrampicata dal 2000 al 2003 e nel 2008 ma prendendo parte solo a una tappa ogni volta, piazzandosi in quella singola gara due volte terzo, due secondo e una ottavo.