Daniele Nardi: “Revol e Mackiewicz fuori dal mio progetto. Stanno attaccando la vetta del Nanga Parbat da soli”
Considero quindi il vostro tentativo estraneo al progetto che pure ci aveva portato a partecipare insieme alla spedizione “Nanga Parbat Winter Expedition 2015”, da me promossa, organizzata e guidata. Tuttavia, animato da senso di responsabilità ed etica alpinistica, resto a vostra disposizione, insieme al supporto logistico approntato dalla spedizione da me promossa, organizzata e guidata, in caso di emergenza e per quanto è e sarà nelle mie possibilità. Aver rifiutato la radio messavi a disposizione da Ali e dalla “Spedizione” non ci mette nelle condizioni di sapere i vostri spostamenti e il vostro stato. Fiduciosi che saprete scegliere per il meglio, I miei migliori auguri per l’assalto alla vetta, tifiamo per voi. Daniele Nardi”.
Viste le decisioni assunte in maniera autonoma da Elisabeth Revol e Tomek Mackiewicz, il capo spedizione, Daniele Nardi, è stato costretto ad inviare loro un messaggio sul loro thuraya in cui prende atto che i due alpinisti hanno abbandonato il progetto. Daniele con il suo team rimane comunque a disposizione dei due colleghi in caso di emergenza e col supporto logistico già approntato al campo base.
Una decisione, questa, piena di senso di responsabilità ed etica alpinistica dato che sia Elisabeth che Tomek hanno rifiutato volontariamente le radio messe a disposizione da Ali e dalla “Spedizione” non permettendo al Campo Base di sapere i loro spostamenti ed il loro stato di salute”.
Il progetto “Nanga Parbat Winter Expedition 2015” di Daniele Nardi andrà comunque avanti, insieme a Roberto Delle Monache.