Everest inviolato nel 2015. Non succedeva da 41 anni
L’ultima volta che nel corso di un intero anno nessuno raggiunse la vetta dell’Everest fu ben 41 anni, nel 1974. Ha abbandonato la spedizione il giapponese Nobukazu Kuriki a causa del maltempo
Everest inviolato nel 2015. Non succedeva da decenni che in un anno solare l’uomo non mettesse piede sulla vetta del Tetto della Terra. Nessun alpinista entro la fine dell’anno raggiungerà gli 8.848 metri della cima dell’Himalaya tra Cina e Nepal. L’ultima volta che nel corso di un intero anno nessuno raggiunse la vetta dell’Everest fu ben 41 anni, nel 1974. Ciò accade anche a causa del terremoto che ha colpito il Nepal la scorsa primavera.
L’ultimo alpinista del 2015 impegnato nella scalata dell’Everest, il giapponese Nobukazu Kuriki ha abbandonato da alcuni giorni lasciando il campo base per ritornare a Kathmandu. Il 33enne nipponico originario di Tokyo ci ha provato per cinque volte senza pero’ mai riuscirci. Kuriki ha dovuto rinunciare causa le cattive condizioni meteo che imperversano in quella zona.
L’abbandono, come Kuriki ha scritto sul suo twitter, a 700 metri dalla cima: “non sarei tornato vivo se avessi proseguito per i venti forti e la grande quantita’ di neve”. Il fascino dell’Everest, Chomolungma per le popolazioni locali, attira sempre ma nel 2015, tra il violento terremoto di aprile che ha reso il terremo molto instabile e la chiusura da parte delle autorita’ cinesi del versante nord della montagna (ghiacciaio Rongbuk), le vocazioni verso la montagna piu’ alta del mondo sono state molto basse.
In vista della prossima stagione delle scalate, la primavera 2016, le autorità nepalesi, ai fini di diminuire l’affollamento sull’Everest, stanno studiando un provvedimento per impedire l’accesso alla montagna ad alpinisti inesperti, ai disabili, ai vecchi e ai giovani. Le autorita’ cinesi gia’ alcuni anni fa avevano deciso di impedire l’ascesa ad alpinisti sotto i 16 anni e sopra i 75. Staremo a vedere se è la volta buona…
Beeeeneeeeee ! Era ora !