Farina e Majori sull’Huayna Potosi, ora nuova via sull’Illimani per la parete sud
I due alpinisti italiani hanno completato la fase di acclimatamento e sono giutni in cima ai 6.088 mt dell’Huayna Potosi. Oggi sono rientrati a La Paz in attesa dell’attacco all’Illimani
Completato l’acclimatamento per i due alpinisti che adesso avranno come obiettivo l’Illimani… Marco Farina e Marco Majori, alpinisti della Sezione Militare di Alta Montagna, sono da poco giunti in vetta al Huayna Potosi, 6088 metri di quota in terra boliviana. I due alpini, dopo aver raggiunto il campo alto posto a quota 5200 metri, hanno intrapreso la via normale che porta in vetta. Una vetta raggiunta appunto dopo circa 4h di salita, accompagnati dal sole e da un leggero vento, e che va a completare il processo di acclimatamento in vista dell’obiettivo principale della spedizione, l’Illimani (6.402 mt). La più alta vetta della Cordillera Real e la terza della Bolivia. I due vogliono aprire una nuova via sulla parete Sud, alta 1500 metri. Intendono farlo in stile alpino. Majori e Farina sono partiti dall’Italia il 2 giugno, rientreranno, secondo programma, il 29 giugno.
Farina e Majori sono rientrati al campo alto per trascorrere la notte e oggi rientreranno a La Paz. Qui potranno riposarsi e mettere a punto gli ultimi dettagli per la seconda e cruciale parte della spedizione, ovvero l’apertura di una nuova via sul versante Sud-Ovest dell’Illimani, un versante decisamente poco frequentato dagli alpinisti. “Il fisico – dicono dalla sezione militare – è pronto a realizzare la nuova apertura, determinanti saranno perciò le difficoltà tecnico-alpinistiche del versante che i due alpinisti si troveranno di fronte nei prossimi giorni”.