Gruppo di ventuno bambini intossicati in montagna finisce in ospedale
In villeggiatura in Valsesia hanno iniziato ad avvertire disturbi gastro-intestinali. Sono in corso le verifiche del caso per risalire alle cause certe dell’intossicazione
Un gruppo di ventuno bambini del Casalese hanno vissuto davvero una brutta avventura mentre si trovavano in villeggiatura in Valsesia presso Riva Valdobbia. Il gruppo dopo un’escursione al Rifugio Pastore di Alagna hanno iniziato ad avvertire malori e sono dovuti ricorrere alle cure mediche.La comitiva ha iniziato a manifestare disturbi gastro-intestinali e febbre e per tutti è stato necessario ricorrere alle cure presso il Pronto Soccorso del SS. Pietro e Paolo di Borgosesia e da qui trasferiti presso la S.C. di Pediatria del Sant’Andrea di Vercelli. Parte del gruppo è stato sottoposto ad accertamenti ematologici. Sulle cause sono in corso accertamenti ma pare si tratterebbe di intossicazione e forse i bambini abbiano bevuto acqua non potabile del fiume Sesia. I genitori, una volta allertati, hanno raggiunto i due nosocomi.
La Direzione dell’Asl di Vercelli in merito ha diramato un comunicato:
“Si tratta di intossicazione alimentare le cui cause non sono ancora state accertate essendo tuttora in corso gli esami culturali. Si è trattato di un totale di 21 bambini e di un adulto. Di questi 5 bambini sono stati già dimessi dal Pronto Soccorso di Borgosesia anche i 16 ricoverati presso l’Ospedale di Vercelli sono stati lasciati tornare a casa decorso il tempo di osservazione.
Anche l’unico adulto del gruppo tenuto in osservazione presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Borgosesia è stato dimesso.
La Direzione dell’ASL VC coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro che in queste ore si sono prodigati con dedizione e professionalità garantendo la massima efficienza dell’organizzazione”.