Il Piz Bernina restituisce il corpo di un giovane alpinista scomparso nel 1980
E’ stato ritrovato sul ghiacciaio Scerscen grazie allo scioglimento dei ghiacci dovuto alle alte temperature della scorsa estate. 35 anni fa scomparve il 24enne canadese Gregory Barnes
35 anni fa sul Bernina scomparse un alpinista canadese e il suo corpo non fu ritrovato. Si chiamava Gregory Barnes (nella foto pubblicata dalla CBC, nello sfondo la Jungfrau) ed ora la sua famiglia potrà riavere il corpo del giovane. Il ghiacciaio glielo restituisce dal lontano 1980. Era il mese di gennaio quando decise dalla Germania di salire e scendere con gli sci il Piz Bernina, nelle Alpi orientali.
Era con un gruppo ma qualcosa andò storto. Le Autorità svizzere e italiane organizzarono soccorsi via terra ed aereo per diverse settimane, ma la ricerca risultò vana. Si disse che cadde in un crepaccio.
La sorella di Barnes, Sonja: “La scoperta del corpo, come accade in molti casi in cui gli alpinisti e scalatori scompaiono senza lasciare traccia in montagna, mette fine a molti anni di mistero e di dolore. La notizia è triste, ma si chiude un ciclo. Ora si può finalmente essere in pace”.
E’ stato ritrovato sul ghiacciaio Scerscen (superiore) e le alte temperature sulle Alpi della scorsa estate ha fatto riaffiorare il corpo dell’uomo. Le autorità sono state in grado di confermare la propria identità attraverso il passaporto trovato all’interno dei vestiti dell’alpinista-sciatore. La famiglia ha già dichiarato che il suo corpo sarà rimpatriato a Toronto, in Canada.