Imu, aumento pellet, viabilità e taglio Poste, la montagna protesta a Roma
La montagna non ci sta. E marcia su Roma. Tante le proteste da portare nella Capitale. Raccogliendo le istanze del territorio montano e in particolar modo dei sindaci dei piccoli comuni montani, infatti, l’Intergruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna ha organizzato per il prossimo lunedì, presso la Camera dei Deputati (Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari, via di Campo Marzio 74) con inizio alle ore 9.30, una grande mobilitazione a cui interverranno sindaci, parlamentari e rappresentanti governativi per discutere e trovare insieme soluzione a una serie di problematiche che stanno mettendo in seria difficoltà gli amministratori montani.
“Al malcontento del territorio – fanno sapere dall’Uncem -, determinato dall’applicazione dell’IMU anche sui terreni agricoli dei comuni riparametrati sul criterio Istat dei 600 metri di altitudine, dall’aumento dell’IVA sul pellet, dalla ventilata riduzione del servizio postale nei piccoli Comuni e nelle aree marginali, dalla necessità di fronteggiare le emergenze legate alla messa in sicurezza delle strade nei mesi invernali – sgombero neve e insalamento delle strade – in considerazione del riassetto istituzionale ancora in corso, l’Intergruppo montagna, in collaborazione con Anci, Upi e Uncem, ha risposto con l’organizzazione di una manifestazione funzionale alla soluzione e all’ascolto dei problemi, a cui interverranno sindaci, amministratori e rappresentanti di Governo e Parlamento. I lavori verranno presieduti dal Sen. Giovanni Piccoli, Vicepresidente Vicario dell’Intergruppo Montagna, introdotti dall’On. Roger De Menech, Vicepresidente dell’Intergruppo, e conclusi dall’On. Borghi, Presidente dell’Intergruppo, e dall’On. Gianpiero Bocci, sottosegretario al ministero dell’Interno.