Museo della Grande Guerra sulla Marmolada, inaugurazione il 27 giugno
Il Museo, a 3.000 mt di quota, riapre arricchito e triplicato negli spazi rispetto al sito originario in occasione delle manifestazioni per il Centenario del conflitto
Riapre il prossimo 27 giugno il Museo della Grande Guerra in Marmolada. E riapre alla grande, arricchito e triplicato negli spazi rispetto al sito originario in occasione delle manifestazioni per il centenario del conflitto. L’obiettivo del nuovo allestimento, che presenta una grande raccolta di reperti, cimeli e documenti storici, e di far rivivere al visitatore che giunge ai 3.000 metri di quota le difficoltà di una guerra combattuta non solo contro i nemici, ma anche contro le insidie dell’alta montagna.
L’evento sarà riservato alla stampa e ai rappresentanti delle istituzioni pubbliche e museali mentre dal giorno successivo, domenica 28 giugno, il museo aprirà anche al grande pubblico. L’ubicazione del museo Marmolada Grande Guerra resta sempre la stessa, al centro della Zona Monumentale Sacra nella stazione di Serauta a quota 3000 metri, facilmente accessibile a tutti utilizzando la funivia della Marmolada che parte da località Malga Ciapela, ma lo spazio espositivo già esistente è stato triplicato e completamente rinnovato.
Frutto di una notevole raccolta di reperti e cimeli e di un approfondito studio dei documenti storici, il Museo ha l’obiettivo di tramandare la memoria, far rivivere e comprendere le difficoltà di una guerra combattuta non solo tra uomini, ma anche tra questi e le insidie dell’alta montagna, attraverso un allestimento strutturale e grafico di grande impatto emotivo e un approccio narrativo esperienziale che racconta la guerra sulla Marmolada valorizzando l’aspetto umano.
Grazie a un percorso interattivo e multisensoriale, i visitatori potranno quindi immedesimarsi in modo estremamente realistico nelle situazioni estreme vissute dai soldati a oltre 3000 metri di quota tra neve, gelo, valanghe, grandi sacrifici e immensa fatica.
Il museo Marmolada Grande Guerra sarà inoltre dotato di un bookshop e di una sala ristorante-self service con vista panoramica sulle Dolomiti e 120 posti a sedere. Un vero e proprio punto di riferimento a livello internazionale per ricercatori, storici, appassionati di montagna, studenti, famiglie e operatori turistici.