Sepolta in Artico capsula del tempo con dna, semi e smartphone
Una capsula del tempo datata 2017 lasciata ai posteri nell’Artico. Dentro i ricercatori vi hanno lasciato campioni del Dna di esseri umani, ratti, salmoni e patate, semi, un’ape imprigionata nella resina, e poi chip, accelerometri, un telefonino e una carta di credito, un orologio da polso e una foto della Terra presa dallo spazio. E’ previsto che l’erosione possa riportarla in superficie tra non meno di mezzo milione di anni: così la base polare artica polacca ha voluto celebrare i suoi 60 anni.
La capsula è descritta sulla rivista Gondwana Research: consiste in un cilindro di acciaio lungo 60 centimetri e contiene campioni di materiali e oggetti in grado di riassumere scienza e tecnologia del 2017. A chi la scoprirà, questa bottiglia d’acciaio dirà infatti come erano gli esseri umani, la scienza e la Terra nel 2017.
foto: ansa