Tamara Lunger, intervista dal campo base Manaslu: “Trovata la via per salire ma nevica. Il segreto è la pazienza”

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Spedizione invernale Manaslu (l’8^ montagna più alta del mondo) per tentare il concatenamento della cima principale (8.163 mt) con l’East Pinnacle (7.992 mt): gli ultimi dispacci ci dicono che Tamara Lunger e Simone Moro sono ridiscesi al campo base dopo aver portato materiale dai 4700 mt del cb fino ai 5700 mt di C1. Si sono caricati su due tende, materassino, 120 mt. di corda, cibo, fittoni da neve, piccozza, bombolette di gas ecc. Tempo impiegato:  su in 2 ore e 24 minuti e rientrati in 47 minuti. Oggi al campo base nevica, sono scesi circa 30 cm di neve e per il week-end il meteo non promette niente di buono… dovrebbe arrivarne un altro metro e mezzo. I due alpinisti italiani, quindi, sono fermi al campo base.  

Abbiamo intervistato Tamara Lunger rivolgendole solamente qualche domanda…

 

Sensazioni, emozioni… cosa stai provando in questi primi giorni di spedizione?

Sono talmente felice e contenta che non fa solo freddo. E’ bellissimo stare qui, soli e responsabili per tutto ciò che succede.

Sieti giunti a 5900 mt e siete ridiscesi… cosa ti sei detta con Moro vedendo le condizioni attuali della montagna?

Abbiamo trovato la via per salire, che era molto importante. Ora continua a nevicare e per domenica sono previsti altri 150cm di neve. Quindi dovremo aspettare tanto per andare su perché i pendii sono troppo ripidi.

A livello fisico come stai?

Sto veramente da Dio, in forma!!!

Il maltempo vi ha fatto ridiscendere dal campo base 1: quali sono i prossimi passi?

Dobbiamo attendere.  Il segreto qui è la pazienza!

Dai vostri dispacci si percepisce tanta voglia e determinazione e un’ottima intesa tra te e Moro… racconti ai lettori di Mount Live qualche aneddoto, curiosità che vi è capitato in questi giorni?

Sì, ci facciamo tante risate ogni giorno, anche se fa brutto tempo andiamo a spalare la neve, facciamo allenamento di forza o filosofeggiamo sulla vita e l’alpinismo. Gli aneddoti? Vi facciamo sapere poi alle serate.  😀

Daniele Nardi sul Nanga Parbat, penso lo sappiate, dopo tante peripezie ha abbandonato la via per lo sperone Mummery e tenterà la salita per la normale Kinshofer con Txikon e Sapdara… hai qualche parola, consiglio da rivolgergli?

Non posso dire niente, perché non sono esperta di invernali, ma ho scoperto una cosa, non funziona come le salite nella stagione normale… e ora smetto perché ho troppo freddo alle mani!

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