Tor des Geants, sorteggiati i 700 corridori provenienti da tutto il mondo

tor des geants

E’ online su random.org la lista dei sorteggiati! I 700 concorrenti della Tor des Geants sono già in trepidazione per l’edizione 2015 della “massacrante” gara di endurance trail che si corre sulle Alte vie della Valle d’Aosta i prossimi 13-20 settembre. I corridori sono scelti in base alle quote Paese (come previsto dal regolamento) ed entro sabato 28 febbraio saranno inviate le mail di conferma. Comunque per l’edizione 2015 si è registrato un boom di preiscrizioni: ben 2.303. Alta la rappresentanza straniera, segno inequivocabile che Il Tor è sempre più un manifestazione che viaggia lontano e al tempo stesso affascina e attrae. Anche in Paesi davvero fuori mano. Troviamo iscritti, per esempio, rappresentanti della Nuova Zelanda, del Madagascar, della Nuova Caledonia, di Reunion. La nazione extra europea più rappresentata è il Giappone, che ha visto 81 preiscritti. “Ma possiamo già azzardare – affermano gli organizzatori – che una delle “star del Tor” sarà Stephanie Case, che porterà in alto (non solo in senso figurato) i colori del Territori Palestinesi. Risiede infatti a Gaza City, anche se le sue origini sono canadesi. Stephanie, 33 anni, sorriso luminoso, fisico atletico, vanta una laurea in legge, studi in psicologia, master in numerose università e lavora da sempre, occupandosi di diritti umani, nei luoghi più ‘caldi’ del mondo: Afghanistan, Sud Sudan, Etiopia, Siria, solo per citarne alcuni. Il suo ultimo domicilio è nella Striscia di Gaza. Stephanie è pure una runner di prestigio e numerose sono le ultra trail durissime non solo portate a termine ma anche vinte, in ogni parte del mondo, su distanze fino alle 250 miglia. Insomma, personaggio su cui focalizzare la nostra attenzione, per la sua personalità e per la bandiera che rappresenta. E anche perché il podio del Tor può essere alla sua portata”.

LA LISTA

Tor des Géants@random.org

L’ETICA

La Tor ha un’etica ben precisa e questo è quanto dichiarano gli organizzatori dell’evento: “Il mondo del Trail, accomuna diverse persone che non solo praticano attività sportiva, ma credono e rispettano valori importanti che costituiscono l’etica dello Sport.

Il rispetto delle Persone
Rispettare se stessi: niente inganni, nè prima nè durante la corsa;
Rispettare gli altri corridori: prestare assistenza ad un altro corridore in difficoltà.
Rispettare i volontari: i volontari, che partecipano anch’essi per il piacere di esserci.

Il rispetto della Natura
Rispettare la fauna e la flora non gettando rifiuti.
Seguire i sentieri segnalati senza tagliare per evitare l’erosione del suolo.

Niente premi in denaro 
Solo dei premi per tutti quelli che portano a termine la corsa.

La condivisione e la solidarietà 
Ognuno, concorrente o volontario che sia , sostiene e si attiva per fornire supporto in qualsiasi situazione.
Sostegno a fine umanitario, questo invita a relativizzare la propria sofferenza.
Una somma verrà destinata a sostegno della costruzione di bivacchi di soccorso eli-trasportabili.

IL PROGRAMMA

Vai al sito

IL PERCORSO

Il percorso si snoda lungo le due Alte Vie della Valle d’Aosta con partenza ed arrivo a Courmayeur per un totale di circa 330km (200 miglia) e 24000 metri di dislivello positivo, seguendo per prima l’Alta Via n°2 verso la bassa Valle e ritornando per l’Alta Via n°1. Il passaggio ai piedi dei 4000 valdostani rende il percorso di una bellezza unica.

Lungo il tracciato sono previsti diversi punti di ristoro, riposo e soccorso, oltre che sette basi d’accoglienza di maggior dimensione (basi vita) che divideranno il percorso in sette settori:

  • Courmayeur – Valgrisenche:                 49 km 3996 D+
  • Valgrisenche – Cogne:                         56 km 4141 D+
  • Cogne – Donnas:                                 44 km 1383 D+
  • Donnas – Gressoney St Jean:              53 km 4107 D+
  • Gressoney St Jean – Valtournenche:    39 km 2601 D+
  • Valtournenche – Ollomont:                   44 km 2702 D+
  • Ollomont – Courmayeur:                      48 km 2880 D+

Punti di soccorso: punto di assistenza e chiamata soccorso, controllo passaggio.

Punti di ristoro: vengono fornite bevande ed alimenti. La dislocazione e l’organizzazione dei punti è studiata in modo tale da fornire agevolmente l’assistenza e garantire un facile approvvigionamento.

Basi vita: vengono fornite assistenza e cure da medici ed infermieri per coloro che intendono proseguire la gara e garantite tutte le cure d’emergenza. All’interno della base viene attrezzata una zona per il riposo.

Sicurezza e trasporti: ogni punto di soccorso e ristoro è anche punto di controllo per il passaggio dei concorrenti, che vengono cronometrati e registrati.

Un collegamento radio verrà organizzato tra i vari punti di controllo e la centrale operativa di Aosta, al fine di monitorare il passaggio dei concorrenti. È previsto un servizio di chiudi pista al termine della corsa.

Da ogni punto di ristoro, soccorso e di assistenza viene predisposto il servizio di rimpatrio dei corridori fino alla base vita più vicina ed in seguito al centro di Courmayeur.

Cronometraggio e controllo: ogni corridore è dotato di un braccialetto munito di chip che al passaggio nei vari punti di controllo viene letto da un’antenna. I dati vengono inviati via internet al server centrale per il controllo dell’andamento della corsa. Gli stessi dati cronometrici saranno visibili tramite il sito internet della corsa per poter seguire a distanza l’andamento della gara.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio