Trentino, contro gli attacchi degli orsi un’app che ne segnali la presenza

La proposta è di un consigliere della Provincia di Trento. In tal caso ovviamente agli esemplari presenti sul territorio andrebbe messo il radiocollare

Novità sul fronte caldo degli orsi in Trentino. In Provincia si terrà un Consiglio straordinario. E a giorni si dovrebbe chiudere la partita tra Provincia di Trento e Ministero dell’Ambiente sulla revisione del piano di gestione dell’orso. Ma, stando alle indiscrezioni, non si dovrebbe giungere all’introduzione del “numero massimo” di esemplari, ipotesi lanciata dal presidente della Provincia Rossi. Si punta ad ottenere più libertà per la cattura e lo spostamento di esemplari problematici. Nel caso dell’orsa “ricercata”, qualora dovesse essere catturata potrà comunque avere luogo l’abbattimento, oppure il trasferimento in cattività nel recinto del  Casteller.

L’assessore provinciale Dellapiccola ha dichiarato che le aggressioni, dall’introduzione degli orsi in Trentino ad  oggi, sarebbero state compiute da una percentuale molto piccola della popolazione ursina, circa il 5-6%.

Un’altra novità riguarda un’idea lanciata dal consigliere provinciale di Forza Trentino, Giacomo Bezzi. Il quale che si potrebbe giungere ad una soluzione grazie all’applicazione delle ultime tecnologie: in pratica propone di utilizzare un’app accessibile a tutti che segnali la presenza dell’orso in una determinata zona in ogni momento, ovviamente degli esemplari con radiocollare.