15 luglio: sul Gran Sasso nevica!
Intanto è stato deciso di introdurre la sosta a pagamento nel piazzale di Campo Imperatore: 5 euro al giorno. Montano le proteste
Rifugio Franchetti, 15 luglio 2016
“Ci risiamo! Qui al Franchetti è sempre Natale!”. Metereologicamente pare quasi di sì, ma siamo a metà dicembre. In piena estate. Dopo le Alpi imbiancate, la coltre bianca si è affacciata anche sull’Appennino. Qui siamo sul Gran Sasso, al Rifugio Francetti (2.433 mt). Il tracollo termico ha interessato tutta la dorsale.
Tornando al Gran Sasso vi è anche un’altra notizia.
Il parcheggio antistante l’albergo di Campo Imperatore diventa a pagamento. 5 euro al giorno. La decisione non è stata presa di buon grado e proteste si sono levate di qua e di là per la mossa decretata per scoraggiare la sosta selvaggia. La paura è che tale decisione possa danneggiare l’afflusso turistico.
Il segretario generale di Apindustria, Massimiliano Mari Fiamma:
“Le “strisce blu” saranno realizzate nelle aree di sosta sia a monte che a valle, oltre la sbarra che, dopo il piazzale di Fonte Cerreto, delimita la strada che porta in quota. Il servizio di controllo e gestione del traffico di auto e moto verrà affidato a due parcheggiatori. Il biglietto costerà 5 euro tanto per una sosta di pochi minuti quanto per tutta la giornata. Come si può pensare che far pagare il parcheggio a Campo Imperatore oggi, in un posto con servizi da terzo mondo, un raro esempio di sfacelo della manutenzione, possa generare indotto? Io vado spesso in moto e i commenti dei visitatori sono sempre gli stessi: panorama incantevole come pochi che fa da cornice a una desolante stazione montana dai fasti ormai persi nella memoria. Il parcheggio gratuito dava la sensazione di un possibile divenire, di una speranza di recupero di quello scempio, far pagare invece darà la sensazione che quella sia proprio la destinazione finale di quegli stabili decomposti”.