Meeting mondiale Guide Alpine sull’Etna
L’Assemblea annuale dell’Unione internazionale che raggruppa le associazioni nazionali delle Guide Alpine ha scelto come location il vulcano attivo più grande d’Europa. Un’eccellenza tutta italiana, dal momento che il nostro è l’unico Paese che ha istituito nell’ambito della legge nazionale delle Guide Alpine la figura della Guida Vulcanologica
Si tiene dall’1 al 5 maggio “UIAGM Etna 2016”, il meeting mondiale delle Guide Alpine. L’Assemblea annuale dell’Unione internazionale che raggruppa le associazioni nazionali delle Guide Alpine infatti, per quest’anno è ospitata dall’Italia e il Collegio Nazionale Guide Alpine Italiane ha scelto una location tanto straordinaria quanto poco scontata per il meeting, quella di Nicolosi e dell’Etna, il vulcano attivo più grande d’Europa. Sarà infatti l’accompagnamento su questo tipo di terreno il focus tematico di quest’anno: un’eccellenza tutta italiana, dal momento che il nostro è l’unico Paese che ha istituito nell’ambito della legge nazionale delle Guide Alpine la figura della Guida Vulcanologica.
Fondata nel 1965, l’UIAGM raccoglie al suo interno oggi 22 nazioni, tra cui 15 sono in Europa. L’UIAGM è l’unica organizzazione che rappresenta la professione delle Guide Alpine in tutto il mondo e che attualmente affilia 6.000 Guide. Le associazioni nazionali delle Guide Alpine membri dell’UIAGM devono rappresentare tutte le Guide Alpine, qualificate secondo lo standard UIAGM, che operano nel Paese di riferimento.
Ogni anno l’Unione internazionale organizza un’assemblea generale per fare il punto e permettere ai vari Paesi e alle rispettive Commissioni tecniche di confrontarsi. Per il 2016 la nazione ospitante è l’Italia: il meeting, in programma dall’1 al 5 maggio a Nicolosi, ai piedi dell’Etna, è organizzato con il patrocinio di Club Alpino Italiano, Club Alpino Italiano Delegazione Siciliana, Assessorato Regionale al Turismo, Comune Di Nicolosi, Comune Di Castelmola, Ente Parco Etna, Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia Catania, Società Funivia dell’Etna e Università degli Studi di Catania.
“Il meeting UIAGM è un’occasione di incontro e di lavoro fondamentale per la professione di Guida Alpina nel mondo – spiega Cesare Cesa Bianchi, Presidente del Collegio Nazionale Guide Alpine Italiane -, esempio unico di una professione che grazie a questi incontri e alla comune piattaforma di formazione garantisce un uniforme e altissimo standard tecnico, di sicurezza e professionale in tutti i paesi in cui operano le Guide Alpine UIAGM”.
Durante le 5 giornate dell’UIAGMA Etna 2016 si terrà il workshop “Linee Guida per l’accompagnamento professionale sui vulcani attivi, modelli e metodi per la riduzione dei rischi”. Si tratta di un particolare tipo di accompagnamento praticato oggi sui vulcani attivi dei diversi continenti, dall’Europa al Sud America all’Asia Orientale. Un tipo di attività che tuttavia presenta caratteristiche e richiede competenze specifiche, rispetto a cui l’Italia è l’unica nazione all’interno dell’UIAGM ad avere istituito la figura della Guida Vulcanologica.
“Il workshop terrà essenzialmente conto di due aspetti – spiega il Professore di Vulcanologia dell’Università degli Studi di Catania e Guida Vulcanologica Carmelo Ferlito, che interverrà al workshop -: da un lato quella della sicurezza, vale a dire la capacità di muoversi in un ambiente che è sicuramente simile a quello delle montagne, ma con delle caratteristiche che lo rendono unico e diverso; dall’altro quello delle conoscenze geologiche e vulcanologiche. Le Guide sui vulcani dovrebbero infatti fornire informazioni, non solamente di ordine tecnico ma anche attinenti ad aspetti culturali e scientifici. Parleremo dei tipi di eruzioni e delle attività che possono precederle, dei diversi pericoli che possono esistere, spesso ignorati o sottovalutati, ma anche sottolineeremo le bellezze naturali di questi territori, chiave di volta per un giusto turismo capace di valorizzarli”.
I delegati UIAGM verranno accompagnati dalle Guide Alpine e dalle Guide Vulcanologiche siciliane sul cratere centrale dell’Etna, quindi seguiranno una lezione teorica.
Il “Summit UIAGM Etna 2016” sarà anche occasione per far conoscere alla popolazione locale la figura della Guida Alpina, non solo in qualità di professionista della montagna, ma anche come possibile percorso lavorativo. Per questo è stato organizzato un pomeriggio di incontri con diverse classi delle scuole superiori dei paesi compresi nel territorio del Parco dell’Etna.
Dall’altro lato sarà inoltre un momento unico per far conoscere alle tante Guide straniere presenti la bellezza di questo straordinario angolo di Italia e di Sicilia, compreso tra il Monte Etna e le falesie di Castelmola, antica acropoli di Taormina. Proprio qui infatti, sulle pareti di calcare del Monte Ziretto, nelle ultime due giornate della settimana, il venerdì 6 e il sabato 7 maggio, si terrà il “Meeting internazionale di arrampicata Guide Alpine” che vedrà sfidarsi i più forti climber tra le Guide Alpine di tutto il mondo. La competizione amichevole avrà momenti aperti al largo pubblico, come quelli dedicati all’arrampicata per i non vedenti, a cui saranno offerte prove gratuite, e la serata del 6 maggio “Guide Alpine, arrampicata, alpinismo, sci e …”. L’evento, promosso con la collaborazione di Montura, marchio storico dell’abbigliamento di montagna, e in programma a Castelmola alle 21, vedrà la partecipazione di Adam Ondra, fenomeno dell’arrampicata mondiale, dell’alpinista sloveno Marko Prezelj vincitore di diversi premi internazionali e dell’esperto freerider Massimo Braconi.