Everest, Hillary Step: crollo o nuova forma?
Dalle foto che giungono dalle spedizioni sull’Everest non si intuisce se l’Hillary Step sia crollato a causa probabilmente del terremoto o se si tratti più semplicemente di un rimodellamento dovuto alla neve
foto: David Liaño Gonzalez
Everest: crollato l’Hillary Step? La notizia del giorno è questa. Tutti i giornali di settore oggi danno la notizia di un crollo dei roccioni a 8.750 metri tra la Cima Sud e la vetta dell’Everest. Crollo dovuto al terremoto dello scorso anno? Oppure, più semplicemente, il meteo (o meglio la neve) ne ha rimodellato le forme?
Sulla pagina Facebook dell’alpinista David Liano Gonzalez: “La sorpresa più grande della salita è stata l’iconico Hillary Step, a pochi metri sotto la vetta, è andato giù a seguito del terremoto dell’anno scorso. Le rocce sono crollate e ora vi è solo una rampa”.
foto: summitpost
Ricordiamo che l’Hillary Step è il tratto, o uno dei tratti, più pericolosi (tecnicamente parlando) per salire sul Tetto del mondo. Una ventina di metri di salita su per roccioni e ghiaccio che aprono poi la strada alla vetta. Il problema è anche un altro. E cioè, il traffico. Quin, infatti, si creano gli ingorghi delle varie spedizioni alle prese con la montagna. Anche ore di fila come documentato da foto che circolano sul web che sono diventate ormai virali. Certo che dal rimodellamento (o crollo?) pare che il “muro” ora sia divenuta un tantino più semplice.