Velino, gran raduno per il 50° anniversario della posa della Madonnina
Domenica 10 luglio centinaia di escursionisti saliranno sul Velino in occasione del 50° anniversario della posa della Madonnina sulla vetta. Presenti: Club 2000m, Cai di varie sezioni, Amici del 50°, Gev, Ana, Folletti del Morrone, Zaini in spalla, Soccorso alpino, Sagaf e tanti amanti della montagna. Coordinatore del Raduno: Francesco Mancini (Club 2000m)
Questo anno Francesco Mancini, del Direttivo Club 2000m e Coordinatore del Raduno, invita tutti coloro che amano la montagna alle pendici del Monte Velino nei pressi della Chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta. L’appuntamento è per domenica 10 Luglio 2016 alle ore 7.30.
In occasione del 50° Anniversario della posa della Madonnina sulla Vetta del Monte Velino il Club 2000m si raduna insieme al CAI di varie Sezioni e a tanti altri amici di montagna per festeggiare, rivedersi o finalmente conoscersi dal vivo.
Sarà anche una occasione per salire insieme in montagna con il Presidente del Club 2000m Giuseppe Albrizio ma anche con gli “ Amici del 50esimo“, il Gruppo A.N.A., il CAI di Avezzano, di Tivoli e di Ortona, il GEV, i Folletti del Morrone, una delegazione del Gruppo Zaini in Spalla, altre Sezioni e Sotto Sezioni del CAI, Il Soccorso Alpino ed il SAGAF ma anche altri amanti del Velino e della montagna.
Ufficialmente il Sentiero previsto per la salita è il N.3 con rinfresco al ritorno dalla vetta offerto dal gruppo Alpini di Avezzano.
“Credo che il pensiero perfetto nella sua universalità e che dovrà accompagnare questo Evento – dice Francesco Mancini – sia quello del comitato organizzatore del restauro della Madonnina e del suo ripristino sulla Cima:
“Cos’è una statua della Madonna eretta sulla cima d’un alto monte? Quale è il suo significato? È solo il segno concreto del Cristianesimo? O è anche un simbolo che travalica i confini d’una religione? Va guardata solo come un’opera dell’arte scultorea? O porta con sé un valore che supera l’estetica?
Insomma ha solo uno di questi significati o li comprende tutti?
Noi pensiamo che la risposta giusta sia la seconda.
Così la Madonnina del Velino, come le innumerevoli Madonne disseminate sulle alte vette del mondo, è certamente un simbolo religioso, ma anche un po’ laico; è protettrice, ma anche punto di riferimento al camminatore; è segno della fede popolare, ma testimonia anche valori universali; cristallizza in quello spazio ai confini del cielo messaggi di pace, di forza spirituale, di solidarietà, di speranza e soprattutto di fratellanza”.
Si prevede una grande affluenza, si calcolano centinaia di persone, quindi si consiglia di arrivare molto presto per trovare un parcheggio.
Vi proponiamo dunque – conclude Francesco Mancini – di celebrare insieme questa ricorrenza, con quei sentimenti di fratellanza e di amicizia che questa immagine sacra non può che ispirare in tutti gli appassionati di montagna, cattolici o laici che siano ed a qualunque gruppo sportivo appartengano.
La partenza dal sentiero sarà inderogabilmente alle 8.00.