Grossa frana su Dolomiti, vien giù parete Cima Undici
Lo smottamento ha interessato il versante orientale a quota 2450 mt. A venir giù circa 75 mila metri cubi di dolomie, su un fronte di circa 300 metri, con un’altezza di 50 e uno spessore di 5. Pericolo nei prossimi mesi
L’effetto del tempo e gli agnti atmosferici si abbattono come un macigno sulle Dolomiti. Stavolta a crollare è una porzione di Cima Undici, nel Gruppo Monzoni Vallaccia, in val di Fassa. E’ accaduto nei giorni scorsi sul versante orientale da una quota di circa 2450 metri. Una bella fetta di montagna è venuta giù e, per fortuna, non ha causato incidenti e danni a persone ed abitazioni. A venir giù circa 75 mila metri cubi di dolomie, su un fronte di circa 300 metri, con un’altezza di 50 e uno spessore di 5. L’area, si raccomanda, è alquanto pericolosa nel prossimo futuro in quanto soggetta ad altri smottamenti causati anche dai detriti fermatisi sulla parete.
La causa va vista anche nelle grandi pressioni dei ghiacci nel corso dell’inverno e poi le escursioni termiche durante tutto l’arco dell’anno.