Kilian Jornet rinuncia all’Everest
Niente di fatto, Kilian Jornet rinuncia all’Everest. Prima ancora di aver provato e dopo tre settimane al campo base sul versante tibetano del Tetto del mondo. Il suo obiettivo era di stabilire il record di velocità. Causa: meteo.
Lo dice lo stesso Jornet:
Durante le prime settimane ci siamo acclimatati bene e le condizioni meteo erano buone. Il tempo poi ha cominciato a cambiare con forti nevicate che hanno portato ad un grosso accumulo di neve ed il rischio di valanghe è molto alto e in assenza di sicurezza è impossibile scalare.
Difficile rinunciare quando è così. Jornet sta bene, si acclimatato bene ma su in queste condizioni è impossibile salire.
E dice:
C’è un senso di frustrazione, perché siamo ben acclimatati e ci sentiamo bene, ma ci saremmo esposti a troppi rischi. Tuttavia, siamo felici perché è stata un’esperienza molto positiva, in cui abbiamo imparato molto. Essere soli sull’Everest è incredibile perché non c’era nessun altro lì. Ora andiamo a casa a recuperare e progettare il futuro. Credo che se torneremo, cambieremo alcune cose, ma è stata una grande esperienza e una buona lezione per la prossima volta.