Addio a Robert Brunner, l’uomo dei successi di Tomba
foto: ansa
“Oggi è mancato Robert Brunner un mio grande collaboratore ma soprattutto amico, l’uomo del traguardo che durante tutta la mia carriera, mi accoglieva, motivava e festeggiava dopo le vittorie e non solo”. Alberto Tomba ricorda così l’altoatesino, morto a Merano per un male incurabile. “Ciao Robert, resterai sempre nei nostri cuori”, aggiunge l’ex campione dello sci azzurro.
Brunner era originario di Vipiteno ed ha accompagnato i campioni degli anni d’oro dello sci italiano. , Ha ricoperto il ruolo di addetto ai media e aiutando Tomba dai tempi dalle medaglie di Calgary ’88 fino agli anni del gruppo di lavoro composto da Flavio Roda e Gustavo Thoeni.
Poi lasciò la Federsci e la squadra azzurra dopo gli strepitosi successi del Mondiale di Sierra Nevada, per accasarsi al Wunderteam austriaco nel ’96. Nel 2010 tornò a lavorare con la Fisi, come team manager dell’Italia dello sci, prima di chiudere la sua lunga carriera ancora con i vicini austriaci.