Assalto al k2 in inverno, salta la spedizione polacca
La spedizione polacca, capitanata dal 66enne Wielicki, ha spostato al 2017-2018 il tentativo di scalare l’ultimo Ottomila ancora non salito in inverno. Sarà patrocinata dal Governo polacco
Krzysztof Wielicki, all’età di 66 anni, ha cercato di organizzare una spedizione internazionale con obiettivo l’ultimo scoglio-Ottomila in invernale. Il K2. Sì, l’ultimo colosso che ancora non è stato salito in questa stagione dopo la conquista del K2 lo scorso inverno da parte di Txikon, Sapdara e Moro.
Krzysztof Wielicki in questa estate ha fatto un po’ di rodaggio. Un gruppo di sei alpinisti polacchi (Jerzy Natkański, Jarosław Botor, Mariusz Grudzień, Piotr Tomala, Paweł Michalski e Marek Chmielarski) a giugno scorso è partito alla volta del K2 col compito di prendere familiarità con la montagna ed iniziare ad attrezzare parte della via e lasciare un deposito materiale sulla parete.
Wielicki ha calcolato che per un tale progetto occorrono 200.000 euro.
E siamo ad oggi. Secondo quanto riporta la stampa polacca la spedizione è saltata, o meglio spostata al 2017/18. Motivo? Troppo poco tempo per preparare la logistica nella prossima stagione invernale. E quindi se ne parlerà il prossimo anno, in modo più organizzato perché, a quanto pare, nella spedizione entrerà anche il Governo polacco, ovvero con il patrocinio del Ministero dello Sport e del Turismo.
La spedizione sarebbe sponsorizzata da due aziende statali.