Dhaulagiri, Confortola agganciato all’elicottero in soccorso di alpinisti
Di ritorno dalla vetta del Dhaulagiri e dopo un po’ di meritato riposo e un po’ di festicciola, Marco Confortola (oltre che alpinista anche guida alpina e membro del Soccorso Alpino) ha partecipato, agganciandosi ad un elicottero, ad un delicato intervento di soccorso in alta quota sulla montagna.
Questo il suo racconto:
Amici miei buongiorno…… ieri sera nonostante l’alta quota i cuochi hanno cucinato una buona torta per festeggiare tutti insieme il mio compleanno e questa mattina abbiamo fatto una difficile e complicata operazione di soccorso in altissima quota con l’utilizzo del Baricentrico “long line”. Un team speciale due cari amici Piloti Pier Giorgio Rosati, Michele Calovi (che lavorano in Italia sia al gancio che in Elisoccorso) pilota Nepalese Ashis ,il caro amico Mario. Il recupero effettuato con velocità, precisione, collaborazione e tanta fiducia lo abbiamo realizzato in vari voli, i primi al C1 a 5600m il secondo al C2 alto 6500m il terzo C2 basso 6500m e l’ultimo ad altissima quota 7400m. Agganciarsi al gancio baricentrico, nonostante tanti anni di Elisoccorso, pur essendo acclimatato e conoscendo l’esperienza sia di PIgi che di Michele vi assicuro non è stato facile ma quelle persone avevano bisogno d’aiuto e se non recuperate dopo più di tre giorni in Alta Quota andavano solo verso morte sicura…..la felicità, l’entusiasmo di tutto il Campo Base nell’ ultimo recupero era alle stelle e la mia commozione infinita.
A volte lavorare in Elisoccorso è veramente rischioso e difficile, ma oggi abbiamo dimostrato a tutto il mondo cosa vuol dire lavorare in Team, dedicare parte della propria vita al Soccorso Alpino e nonostante le altissime quote portare la nostra esperienza di Elisoccorritori in Himalaia. Un grazie veramente Sincero a Pier Giorgio,Michele, Mario e Aschis…. adesso nevica nuovamente e si comincia con il preparativo dei nostri carichi…….. Si torna a casa EVVIVA.