Della Bordella, Bernasconi e Arosio verso il Siula Grande
Ieri scrivevamo dell’avventura in Pakistan di Pedeferri, Schiera e Mingolla e accennavamo delle spedizioni estive degli altri Ragni. Si sa poco, ma sappiamo la destinazione di Matteo Della Bordella, Matteo Bernasconi e Tito Arosio: saliranno il Siula Grande nel Cordillera Huayhuash dove tenteranno di aprire una nuova via. La partenza è prevista tra meno di un mese.
Il Siula Grande è una montagna che fa parte della Cordillera Huayhuash, nelle Ande Peruviane. È alta 6.344 m ed ha una cima secondaria (Siulá Chico) alta 6.260 m. La prima ascensione della montagna risale al 1936, e fu effettuata dai tedeschi Arnold Awerzger ed Erwin Schneider. La montagna è diventata famosa grazie al libro La morte sospesa, scritto da Joe Simpson, che narra l’ascensione che l’autore ed il suo compagno Simon Yates effettuarono nel 1985. I due raggiunsero la vetta aprendo una nuova via sulla parete ovest, ma decisero di ridiscendere per la cresta nord, seguendo la via aperta dai primi salitori nel 1936. La discesa fu resa estremamente difficoltosa dalle avverse condizioni climatiche. Tutti i successivi salitori hanno evitato la cresta e sono tornati indietro dalla stessa parete.
Alcune delle vie aperte
28 luglio 1936: Parete Nord scalata da Arnold Awerzger ed Erwin Schneider (Germania).
21 giugno 1966: Obster, Schulz e Manfred Sturm attraverso la cresta nord passando dal Siula Chico (quarta ascensione assoluta)
1985: Parete Ovest scalata da Joe Simpson e Simon Yates
1999: Touching The Void, nuova via sulla parete ovest peruviana, aperta da Carlos Buhler.La salita di Buhler seguì per un lungo tratto la via originale di Simpson e Yates, e per questo motivo l’autore la ribattezzò Avoiding the Touch
17 luglio 2001: Noches de “Juerga”, parete Ovest
3 giugno 2002: parete nord-est, Los Rapidos aperta da Marjan Kovač e Pavle Kozjek (Slovenia)
agosto 2002: Mammut Tracks, parete ovest, scalata da Rogier van Rijn ed Eva Oomen