Urubko: Qualsiasi altro alpinista sarebbe salito a salvare Revol

REVOL

Denis Urubko parla dell’operazione di slavataggio sul Nanga Parbat. Un’azione che ha portato alla salvezza di Elisabeth Revol. Nuente da fare per il polacco Tomek Mackiewicz. Resterà sulla “sua” montagna. I due, ormai è confermato dalla Revol, sono riusciti a salire in vetta.

Urubko dice al sito spagnolo Desnivel:

C’era un sacco di ghiaccio ma siamo stati fortunati,  abbiamo trovato un sacco di corde, che ha permesso una rapida salita. Abbiamo avuto l’opportunità, io e Adam, di aiutare un’altra persona, mostrando che siamo atleti, che siamo esseri umani. L’elicottero ci ha lasciato a 100 metri sotto il campo 1, ad un’altitudine di circa 4800 metri. In circa 8 ore siamo riusciti a trovare Elisabeth, era notte. Abbiamo fatto un grande sforzo, di cui siamo pienamente soddisfatti. Penso che ogni scalatore, in una situazione simile avrebbe fatto lo stesso come me e Adam. Abbiamo dovuto dare tutto. Abbiamo dovuto farlo.

Abbiamo trovato Elisabeth ad un’altitudine di 6000 metri, a circa 50 metri dal campo 2. Ho cominciato a urlare, c’era vento, è stato un vero miracolo, e poi ho sentito una voce nel buio. E ‘stata una grande gioia, perché sapevamo che eravamo vicino a lei, e che eravamo in grado di aiutarla. È stato un miracolo. Elisabeth ha combattuto fino alla fine, scendendo giù. È una donna eccezionale.

Per diverse ore ci siamo riposati in una piccola tenda da due persone. Le abbiamo dato un po’ d’acqua, medicine e si è addormentata appoggiandosi su di me. Adam ed io non abbiamo dormito.

I congelamenti si Elisabeth non sono troppo gravi, ho visto di peggio…

Per Tomek, a quel tempo abbiamo dovuto decidere: o aiutare Elisabeth o continuare con poca speranza di trovare Tom. Abbiamo avuto anche previsioni meteo pessime per i prossimi giorni. Era ovvio che siamo stati con Elisabeth, e abbiamo deciso di concentrarsi su di lei. Sia Adam e sia io non eravamo in grado di affrontare il soccorso per Tom. Elisabeth poi ci ha detto che era in pessime condizioni. Molto difficile da sopportare il pensiero che nessuno lo può aiutare adesso.

Purtroppo dai media francesi non giungono buone notizie sui congelamenti della Revol.

fonte: desnivel

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