Gran Sasso, lupi ibridi in area faunistica
Alcuni erano neri, altri, pur dall’apparenza lupina, avevano macchie bianche diffuse. Sono gli ibridi di lupo catturati nell’ambito del progetto Life “MircoLupo” nel territorio di Castel del Monte (L’Aquila).
All’osservazione fenotipica hanno mostrato chiari segni di ibridazione, come poi confermato dalle analisi genetiche effettuate dall’Ispra. Ora sono nell’Area Faunistica dei Lupi Ibridi, all’interno della Riserva Naturale Lago di Penne, nata da una collaborazione che coinvolge il progetto Life “Mirco Lupo” (attuato dal Parco del Gran Sasso e Monti della Laga in partenariato con il Parco dell’Appennino Tosco – Emiliano, Carabinieri Forestali per l’Ambiente, Istituto di Ecologia Applicata, Società Carsa) e la Cooperativa Cogecstre, gestore di una delle prime Oasi Wwf italiane. “Si comportano in tutto come lupi, sono elusivi e diffidenti e non si lasciano avvicinare”, racconta il direttore della Riserva, Fernando Di Fabrizio, che si dice certo delle grandi potenzialità scientifiche dell’iniziativa.
fonte/foto: ansa