K2, i materiali della spedizione russa già al campo base
Ormai è conto alla rovescia per l’invernale al K2. La spedizione russo-kazako-kirghiso si è messa in moto. I materiali sono già al campo base, a documentarlo sono alcune foto dell’agenzia Jasmine Tour Pakistan. L’agenzia che in pratica si occupa della logistica.
Il capo spedizione russo-kazako- kirghizistan Artem Braun a mountain.ru, ha dichiarato che si salirà per lo Sperone degli Abruzzi – ritenuto più sicuro – e che sarà una spedizione senza ausilio di ossigeno artificiale (se non in caso di emergenza).
Il team è guidato dal kazako Vassili Pivtsov e dal russo Artem Braun e con al seguito un bel gruppetto di scalatori con esperienza invernale sopra 7000 metri.
Ci saranno Roman Abildaev (Russia, 1984), Mikhail Danichkin (Kirghizistan, 1981) e Sergey Seliverstov (Kirghizistan, 1979). Ed ancora Dmitry Muraviov (Kazakhstan, 1967), Tursunali Aubakirov (Kazakhstan, 1985) e Ildar Gabbasov (Kazakhstan, 1977), Vitaly Akimov (Russia, 1968) e Evgeniy Glazunov (Russia, 1987).
Il team raggiungerà il Campo Base a gennaio 2019.
Lo stesso Braun nelle settimane scorse ha invitato il basco Alex Txikon ad unire le forse. In quei giorni circolò la notizia della richiesta di autorizzazione del basco per salire un Ottomila. Non si sa quale. Lui non ha né smentito né confermato le sue intenzioni. Staremo a vedere.
Intanto, una cosa è certa… sarà un inverno appassionante sull’ultimo Ottomila ancora inviolato in invernale…
fonte/foto: Asghar Ali Porik/facebook