Daniele Nardi atterra su Marte, in Islanda e a Finale Ligure
Il nome di Daniele Nardi arriverà fino a Marte. Quando, nel luglio 2020, verrà lanciato un rover a bordo del quale ci sarà anche un microchip con inciso il nome dell’alpinista di Sezze morto, insieme a Tom Ballard, questo inverno sullo sperone Mummery del Nanga Parbat.
Si tratta di un servizio offerto dalla Nasa e aperto a tutti. Filippo Thiery, il meteorologo e amico di Daniele, ha deciso di aderire all’iniziativa inserendo il nome dello scalatore laziale.
Proseguono le iniziative in ricordo dei due alpinisti. Nei giorni scorsi è stato inaugurato il Sentiero Cai 710 dei Monti Lepini, un itinerario che conduce sul Monte Semprevisa, lì dove era solito allenardi Nardi in vista delle sue spedizioni.
Poi, ai primi di giungo in Islanda si terrà la seconda edizione di Sport For Nature, progetto di Stefano Tirelli, docente all’Università Cattolica di Milano e mental trainer di molti atleti. Tirelli aveva uno stretto rapporto con Nardi, e così l’edizione 2019 sarà dedicata a Daniele Nardi.
E il nome di Daniele Nardi risuonerà anche al Finale For Nepal, la decennale kermesse internazionale di arrampicata che si tiene a Finale Ligure, lì dove ogni anni giungono climber da tutto il mondo. Il Best Trick, la gara tra 4 atleti di fama internazionale che si sfidano su percorsi studiati da essi stessi, verrà dedicata al ricordo di Nardi.