Robert Paragot, da Fontainebleau alle montagne del mondo
L'alpinista francese, Piolet d'Or alla carriera nel 2012, morto nel 2019 all'età di 92 anni. Le sue salite
Robert Paragot è nato il 3 giugno 1927 e un cancro se l’è portato via all’età di 92 anni il 24 ottobre 2019. L’alpinista francese è stato protagonista di molte ed interessanti salite.
Nel 2012 vinse il Piolet d’Or alla carriera. Nato a Bullion, da giovane lavora come apprendista riparatore di macchine da scrivere. Da adolescente subito sboccia la passione per la montagna e via alle prime arrampicate sulle pareti di Fontainebleau, dove apre molte vie.
Poi inizia le scalate sulle Alpi, tra le prime l’Aiguille du Grépon (3.482 m), sul Monte Bianco, insieme a Pierre Lesueur. Poi lo sperone Walker sulla Parete Nord delle Grandes Jorasses (4.208 m) insieme a Edmond Denis e i fratelli Lesueur. Un anno dopo la prima salita francese della Parete Est del Grand Capucin (3.838 m).
Salite importanti
- 1950 – Parete nord del Drus (3.754 m).
- 1952 – Sperone Walker (via Cassin) Grandes Jorasses (4.208 m) con i fratelli Lesueur e Edmond Denis.
- 1954 – Aconcagua (6.959 m), in Argentina, prima della difficilissima parete sud con Lucien Bérardini, René Ferlet, A. Dagory, E. Denis, Pierre Lesueur e Guy Poulet. Cinque dei suoi compagni hanno dovuto subire varie amputazioni di dita delle mani e dei piedi.
- 1955 – Grand Capucin (3.838 m), in Francia, prima della parete nord con Lucien Bérardini.
- 1956 – Tour de Mustagh (7.273 m), in Pakistan, seconda salita con A. Contamine, P. Keller e Guido Magnone, a soli cinque giorni dalla prima.
- 1962 – Jannu (7.710 m), in Nepal, con Paul Keller, Gyalzen Mitchung, René Desmaison, Lionel Terray, Jean Bouvier, André Bertrand, Jean Ravier, Yves Pollet-Villard, Wongdi, Pierre Leroux.
- 1966 – Huascarán (6.768 m), in Perù, prima salita della parete nord in compagnia di Lucien Bérardini, Robert Jacob, Claude Jaccoux, Dominique Leprince-Ringuet, Georges Payot e Yannick Seigneur (il versante sud-ovest è la via normale).
- 23 maggio 1971: Makalu (8.463 m), al confine tibetano-nepalese, salita del pilastro ovest con, tra gli altri, Bernard Mellet, Yannick Seigneur e Lucien Bérardini. La salita è fatta dal percorso più difficile e in condizioni meteorologiche spaventose.