La Giornata internazionale della montagna 2019 è “giovane”
Il tema scelto quest’anno per la Giornata internazionale della montagna (nata nel 2003) è “Mountains matter for Youth” (i giovani hanno a cuore la montagna) con l’hashtag #MountainsMatter
Oggi ricorre la Giornata Internazionale della Montagna, ricorrenza che ha le sue radici nel 1992 con l’adozione del capitolo 13 dell’Agenda 21 “Managing Fragile Ecosystems: Sustainable Mountain Development” in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo.
La crescente attenzione per l’importanza delle montagne ha portato l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a dichiarare il 2002 Anno Internazionale delle Montagne. In questa occasione, l’Assemblea generale dell’ONU ha designato l’ 11 dicembre di ogni anno, a partire dal 2003, come “Giornata internazionale della montagna” (abbreviata con la sigla “IMD”) . La FAO è l’agenzia che coordina e organizza le celebrazioni e ha il compito di guidarla a livello globale. Il responsabile è il Watershed Management and Mountains programme del Dipartimento delle Foreste.
Le montagne coprono circa il 27 per cento della superficie del nostro pianeta. In Italia, coprono quasi la metà del territorio, ossia il 47,5 per cento.
Il tema scelto quest’anno è “Mountains matter for Youth” (i giovani hanno a cuore la montagna) con l’hashtag #MountainsMatter.
I giovani – ricorda la Fao – sono i protagonisti attivi del cambiamento e i futuri leader di domani. Sono i custodi delle montagne e delle loro risorse naturali, minacciate dal cambiamento climatico.
La Giornata
L’obiettivo della Giornata è il far crescere una maggiore consapevolezza sullo sviluppo sostenibile delle regioni montane e per questo si rivolge a diverse fasce di pubblico, in particolare a coloro che non sono consapevoli dell’importanza delle montagne per la salute ecologica del mondo e il benessere di miliardi di persone. Si è puntato dunque a sensibilizzare i diversi soggetti in un maggiore impegno nel ruolo dello sviluppo sostenibile, sia le istituzioni e che la società civile. Insomma, un meccanismo che offre un terreno fertile per lo sviluppo delle montagne e una concreta opportunità per mobilitare risorse al fine di migliorare le condizioni di vita delle comunità di montagna. Particolare attenzione viene pertanto data al coinvolgimento dei giovani in uno sviluppo sostenibile globale, perché saranno loro i futuri attori di questo gioco. Inoltre, di rilievo è l’interesse sui legami tra sviluppo rurale e urbano, con un occhio alla realizzazione di un’economia verde, in linea con il Summit globale di Rio +20.
Dove?
Milano festeggia la Giornata Internazionale della Montagna, con un evento organizzato dalla FAO e che vedrà vari protagonisti del mondo dell’arte, dello spettacolo, della scienza e dell’alpinismo.
Tra questi il pianista e compositore Ludovico Einaudi: il concerto si terrà al Teatro Dal Verme di Milano. Ci saranno altri momenti ed eventi, tra i quali la mosyta del fotografo Fabiano Ventura con focus sui cambiamenti climatici in relazione ai ghiacciai negli ultimi 100 anni.
Roma punta su un evento, organizzato dall’Uncem, di riflessione sullo stato delle politiche, del tessuto sociale ed economico, delle iniziative culturali e sportive sulle nostre catene, Alpi ed Appennini. Appuntamento dalle 11 presso la sede della Città Metropolitana di Roma Capitale (Palazzo Valentini).