L’altro lato del paradiso di Alberto Paleari
Dopo un po’ qualcuno del gruppo cominciava a dire: di qui secondo me siamo già passati, ma no, dicevo io, è impossibile, e proprio mentre lo stavo dicendo mi cadeva lo sguardo su un rametto che ricordavo di aver spezzato un quarto d’ora prima per segnare la strada.
TRAMA
In L’altro lato del paradiso, Paleari compie un passo ulteriore, ancora più alto e ambizioso: qui la Valgrande – l’area di natura selvaggia più vasta d’Italia, tra il Lago Maggiore e la Val d’Ossola – è lo specchio nel quale egli ritrova se stesso. Una natura rigogliosa, ostile, ferina, solitaria e mutata nel tempo, come testimoniano le infi nite tracce dell’antica civiltà di boscaioli e allevatori che l’ha abitata. «La prima volta che vidi la Valgrande, sono sicuro che fu dall’alto, ancora da bambino, quando con mio padre salii il Monte Zeda da Piancavallo».
Storie sconosciute, ritratti di personaggi mitici del luogo, la guerra partigiana, le vecchie guide alpine, le avventure rocambolesche di un alpinismo di ricerca: catene di associazioni che conducono il lettore in un fl uire continuo, appassionante, fi no all’ultima pagina. Paleari scava memorie private e collettive di un mondo a sé, offrendoci il libro della sua vita.
AUTORE
DETTAGLI
Genere:Libro
Collana: Stelle Alpine
Lingua: Italiano
Editore: HOEPLI
Pubblicazione: 01/2018