In moto su sentiero di montagna, arrivano le multe
A distanza di sei mesi per sei motociclisti sono arrivate le multe di 1.500 euro. Avevano percorso un sentiero con pregevoli emergenze naturalistiche e forme di carsismo ipogeo
Era l’estate scorsa quando hanno commeso “l’infrazione” e a distanza di ormai sei mesi per i 5 motociclisti è arrivata la multa salata. I carabinieri forestali di Ormea, provincia di Cuneo al confine con la Liguria, hanno infatti sanzionato cinque motociclisti di Sanremo. Questi con le loro moto da enduro avevano percorso il sentiero della “Cannoniera” che dal passo del Tanarello conduce al rifugio «Don Barbera».
Il Sentiero corre a cavallo del confine italo-francese ed è caratterizzato da svariate forme di carsismo ipogeo e pregevoli emergenze naturalistiche (tra cui una quarantina di endemismi esclusivi delle alpi occidentali) ed assume il ruolo di territorio “cerniera” tra la regione mediterranea e quella medioeuropea, tanto che da alcuni anni è stata riconosciuta dall’Unione Europea come zona speciale di conservazione “Alta Valle Pesio e Tanaro”.
I suddetti enduristi, fanno sapere i Carabinieri Forestali, hanno poi ammesso le loro responsabilità e sono stati sanzionati per un importo complessivo, in misura ridotta, di € 1.500,00.
La norma in vigore mira a tutelare gli ambienti montani e rurali del nostro territorio consentendo il transito motorizzato unicamente su strade pubbliche o su viabilità appositamente autorizzate dai comuni con specifici regolamenti o per particolari motivazioni (raggiungimento del proprio fondo, lavori agrosilvopastorali, pubblico soccorso, finalità scientifiche).
L’uso indiscriminato dei mezzi fuori dalle strade o dai percorsi autorizzati può degradare l’ambiente naturale, innescando ad esempio processi erosivi e deteriorare la rete sentieristica regionale rendendola talora impraticabile ai fruitori (ciclisti e podisti).
I Carabinieri Forestali sono disponibili a recepire le segnalazioni dei cittadini su criticità ambientali attraverso il numero unico di emergenza 112 così come a fornire informazioni sulla corretta fruizione della montagna”.
Alcuni sentieri del Monte Ortobene, la montagna prospiciente la città di Nuoro, sono stati pressoché distrutti da alcuni motoenduristi…menefreghisti. Ma su questa bella montagna barbaricina si osservano altre gravi violazioni (ad esempio discariche abusive) che la stanno degradando. Attendiamo che coloro che debbono proteggerla finalmente si muovano con una maggiore ed efficace vigilanza.