Himalaya: scontro India-Cina, almeno 20 morti
Duro scontro al confine tra cinesi e indiani sulla linea di confine armati di bastoni e pietre
Himalaya: duro faccia a faccia tra i soldati cinesi e quelli indiani, scoppiato poi in un vero e proprio scontro fra fazioni miitari dopo 45 anni di apparente pace. Ci sarebbero venti morti indiani. Ignote quelle cinesi. Anche se pare che ci siano oltre 40 cinesi feriti. Lo scontro è avvenuto nel territorio indiano del Ladakh, tra le vette dell’Himalaya e con temperature al di sotto dello zero.
Niente armi da fuoco
Le notizie arrivano col contagocce, pare che lo scontro sia avvenuto a colpi di pietre e bastoni e che non siano stati esplosi colpi d’arma da fuoco.
Se così fosse, lo scontro sarà stato di una violenza inaudita per giungere a quel bilancio di vittime.
Scontro politico
Lo scontro continua a alivello diplomatico. I due Paesi in queste ore si rinfacciano a vicenda la responsabilità per l’incidente alla frontiera e si accusano reciprocamente di aver sconfinato.
È preoccupante il fatto che incidenti di questo tipo non sono isolati: da settimane si segnalano focolai lungo gli oltre 3mila km della frontiera.
In passato
L’India e la Cina si sono brevemente affrontate nel 1962, in una guerra dove ebbe la meglio Pechino. Ma da allora la frontiera è sempre in blico e i due Paesi non trovano un pieno accordo.
A essere contesa è soprattuttto la valle di Galwan, strategicamente importante, al confine con l’Himalaya e nella quale i cinesi starebbero costruendo insediamenti e infrastrutture.
In quell’area entrambi i Paesi da alcune settimane hanno mandato le loro truppe.
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Soluzione pacifica
Cina e India in queste ore sono in stretta comunicazione per una soluzione pacifica, questo ha riferito il portavoce del ministero degli Esteri cinesi Zhao Lijan, che ha negato ogni responsabilità della Cina e ha ribadito di non voler vedere altri scontri.
Il ministro della difesa indiano Rajnath Singh, ha definito l’incidente “profondamente inquietante”, mentre il premier Modi ha convocato per venerdì un incontro tra tutti i partiti per discutere la situazione sul confine con la Cina.