Dolomiti animate, in 4 minuti una storia lunga milioni di anni

La Fondazione Dolomiti UNESCO ha realizzato un video che spiega il valore del patrimonio geologico e paesaggistico delle Dolomiti

Una storia lunga milioni di anni… in 4 minuti. La Fondazione Dolomiti UNESCO ha realizzato un video che spiega in modo chiaro e accessibile a tutti, anche ai bambini, il valore del patrimonio geologico e paesaggistico delle Dolomiti.

Un cartone per capire le Dolomiti

Il progetto è stato realizzato da Elena Anna Manfrè e Cerruti comunicazione Treviso con l’importante contributo scientifico del geologo Piero Gianolla dell’Università degli Studi di Ferrara grazie alla Legge 20 febbraio 2006, n. 77 “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella lista del “patrimonio mondiale”, posti sotto la tutela dell’UNESCO”.

L’obiettivo

L’obiettivo è fornire le nozioni basilari sul valore geologico e paesaggistico delle Dolomiti Patrimonio Mondiale e di promuovere quel senso di appartenenza al Patrimonio che va coltivato fin dalla più tenera età. Occorre però sviluppare anche il senso di responsabilità nella gestione del territorio da parte delle Comunità che lo abitano. Il video si propone dunque anche questo obiettivo, agevolato dalla breve durata e dal linguaggio chiaro e diretto: potrà essere infatti trasmesso su più canali di divulgazione (social e tv).

Più lingue, un solo messaggio

Il video, prodotto in italiano e doppiato in inglese e tedesco, traccia la progressione degli eventi geologici che hanno portato alla formazione delle Dolomiti, alternando l’animazione alle immagini fotografiche. La visione del video produce sicuramente una maggiore consapevolezza dell’unicità geologica e paesaggistica delle Dolomiti e rende evidente il significato profondo del riconoscimento UNESCO. Con le relative conseguenze: impegnarsi a tutti i livelli e a tutte le età, ciascuno nel proprio ruolo e con le proprie forze, per la conservazione attiva di questo Patrimonio.

fonte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio