Sibillini, i camosci hanno trovato una casa accogliente
Estinto all'inizio del '900, reintrodotto nel 2008 con 31 esemplari ora è a quasi quota 300
Bella notizia arriva dall’Appennino centrale, dal Parco nazionale dei Monti Sibillini.
Il Parco Il nostro magnifico camoscio appenninico ci fa dare i numeri! Quasi estinto all’inizio del ‘900, è stato salvato grazie all’istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e a progetti, anche comunitari, che lo hanno riportato nei principali Parchi dell’Appennino Centrale. Sui Sibillini è stato reintrodotto nel 2008; da 31 individui rilasciati fino al 2014 il nucleo è cresciuto negli anni fino agli attuali circa 250… e ci attendiamo di superare i 300 con le nascite di quest’anno.