Come si concilia la vita di climber con l’essere genitore?
Un emozionante video che segue Caroline Ciavaldini e James Pearson
Come si concilia l’essere climber con il compito di essere genitori? “New Life”: un nuovo emozionante video (targato The North Face) che segue i climber Caroline Ciavaldini e James Pearson attraverso il difficile compito di essere genitori, raccontando i rischi e le soddisfazioni nel conciliare la propria passione per l’esplorazione con il ruolo di genitori del piccolo Arthur.
Il video
Dal timore che questo cambiamento nelle loro vite avrebbe potuto avere sulle loro carriere da sportivi alla volontà di continuare a mettersi alla prova, questo video esplora non solo le difficili decisioni che i neo genitori hanno dovuto prendere, ma anche le conseguenze e le reazioni che hanno generato.
Inoltre, nel video si affronta anche il delicato tema della maternità e dell’impatto che l’arrivo di un nuovo membro della famiglia può avere sulla vita di una donna. Caroline condivide anche un episodio molto doloroso della sua vita, il suicidio di sua madre e l’impatto che questo lutto ha avuto sulla sua vita e sulle decisioni che prende ogni giorno.
Commentando il video, Caroline ha detto:
Siamo veramente soddisfatti di aver girato “New Life” e speriamo che sia di ispirazione per tutti i neo genitori. Avere un figlio ha cambiato completamente la nostra prospettiva e ha dato un nuovo significato alla nostra vita, che va oltre l’arrampicata. Per me essere la migliore mamma possibile significa anche saper correre dei rischi e vivere senza rimpianti; avere Arthur nella nostra vita ha rafforzato ulteriormente questa mia convinzione.
Il video è arricchito anche da alcuni commenti di altri atleti del mondo outdoor, tra cui il capitano del team The North Face Hilaree Nelson e il campione di snowboard vincitore del Freeride World Tour Xavier De Le Rue, che raccontano come le loro esperienze genitoriali possano convivere con una carriera piena di rischi.
Essere genitori è la sfida più impegnativa della vita per moltissime persone ma spesso, anche nel mondo outdoor, viene vista come un ostacolo, soprattutto per le madri e proprio per questo è necessario impegnarsi per cambiare questa mentalità.