Simone Moro partito per l’invernale al Manaslu
L'alpinista bergamasco tenta per la quarta volta l'Ottomila. Acclimatamento nella regione dell'Everest e sull'Ama Dablam. Il 21 arriverà anche Alex Txikon
Simone Moro: iniziata la missione “Invernale al Manaslu”. L’alpinista bergamasco è partito ieri sera per il Nepal. Ma ha avuto un inconveniente con il volo. L’aereo, partito da Malpensa, è arrivato a Istanbul con tre ore di ritardo e ciò gli ha fatto perdere la coincidenza per Kathmandu. Dovrà stare a Istanbul per due giorni.
Quarta volta al Manaslu
Per Moro sarà il quarto tentativo al Manaslu. Per lui sarebbe il 5° Ottomila in invernale. Non una prima perché il Manaslu è stato già salito d’inverno. Una montagna difficile in inverno, con tanta neve.
E poi vorrebbe anche la ciliegina sulla torta: il concatenamento con l’East Pinnacle, 7.992 mt.
L’acclimatamento
L’acclimatamento, come riferisce Moro in un’intervista a La Stampa di qualche giorno fa, lo effettuerà nella regione dell’Everest. Innanzitutto l’Ama Dablam, dove vorrebbe dormire in vetta una notte. Il 21 dicembre sarà al campo base del Manaslu, pronto a sfruttare la prima occasione, la prima finestra di bel tempo.
I compagni d’avventura
La spedizione sarà con Alex Txikon, il quale arriverà al campo base più tardi. Il primo giorno di inverno. Con loro non ci sarà Sajid Sapdara, come sappiamo, a riposo dopo il malore che ha accusato durante il trekking per l’Everest (faceva parte della spedizione di Marc Batard). Con l’italiano e il basco ci sarà una guida alpina del Nepal. Adiral Rai. Che è anche fotografo e pilota di droni.