Scivola in un crepaccio a V e resta intrappolato
L'uomo, originario della Germania, è caduto nel crepaccio sotto la capanna Cevedale. Complesso l'intervento di recupero
Domenica verso le ore 15:45 alcune squadre del Soccorso Alpino Alto Adige · Bergrettung Südtirol – CNSAS sono state allertate per un intervento sotto la capanna Cevedale: un uomo, originario della Germania, mentre scendeva verso valle è scivolato in un crepaccio a V rimanendo intrappolato.
L’allarme
La moglie e i presenti hanno dunque allertato il NUE 112 mettendo in moto la catena dei soccorsi. In circa 30 minuti sono giunti sul posto i primi soccorritori: allestito un cavalletto treppiede con argano, un primo soccorritore è stato calato ad una profondità tra i 10 e i 15 metri, ove, dopo aver assicurato il malcapitato, ha provveduto a prendere le debite misure contro l’ipotermia. Ulteriori soccorritori sono poi stati calati e con l’aiuto di un martello compressore hanno proceduto ad allargare lo spazio intorno al paziente. Terminato il recupero, durante il quale l’uomo è sempre stato cosciente, il paziente è stato trasportato dall’elicottero Pelikan 2 all’ospedale di Bolzano con soltanto -considerata l’entità dell’incidente – una lieve ipotermia. Un totale di 16 soccorritori alpini, appartenenti al Soccorso Alpino della Val Martello e all’AVS – Alpenverein Südtirol, sono stati coinvolti nell’operazione di soccorso con il supporto di tutti e 4 gli elicotteri presenti sul territorio provinciale. A supporto delle operazioni anche ai Vigili del Fuoco Volontari della Val Martello che hanno tenuto illuminata la piazzola di atterraggio.