Al Museo Nazionale della Montagna una mostra permanente su Walter Bonatti
Walter Bonatti
Per decenni ci ha accompagnato tra ghiacciai e foreste, deserti e vulcani; con le sue parole e immagini ha davvero “fermato le emozioni”, permettendo a tutti di condividerle con lui.
L’archivio di Walter Bonatti, donatoci dai suoi eredi, è ricco quanto la sua esperienza: materiale alpinistico, appunti e dattiloscritti, interviste e filmati, onorificenze e documenti, sessant’anni di corrispondenza e di ritagli stampa. E circa 110.000 fotografie. Impossibile esporre integralmente un tale tesoro: in questo spazio abbiamo scelto di raccontare, per suggestioni, la continuità delle “due vite” di Bonatti e la sua capacità di coinvolgerci in entrambe.
I suoi non sono mai semplici ritratti, ma istanti vissuti, partecipati: anche nelle foto – immagini ferme per definizione – sembra sempre in movimento verso una meta o una meraviglia, immerso nei suoi entusiasmi e fatiche. Non è mai distaccato: prende sul serio i propri sogni e sfida i propri limiti con consapevolezza. In lui emergono sempre lo stupore e il rispetto del piccolo uomo al cospetto della grande natura.
Interessante da vedere