Paul Ramsden, il dilettante dai 5 Piolet d’Or
Il 54enne inglese non è alpinista professionista, è lontano dai riflettori e quest'anno ha vinto per la 5^ volta l'Oscar dell'alpinismo
Non è un alpinista di professione, non è tanto conosciuto al “grande pubblico” ma è colui che detiene il maggior numero di Piolet d’Or. Ben 5. L’ultimo quest’anno. Lui è Paul Ramsden. Inglese. Mica cose da poco. Sappiamo tutti che per meritare l’Oscar dell’alpinismo devi aver compiuto una impresa “seria”, di quelle di valore.
I Piolets d’Or
Quest’anno Ramsden è stato premiato per la salita dello Jugal Spire: un Seimila del Nepal, qui la primavera scorsa ha tracciato una nuova via, “The Phantom Line insieme a Tim Miller. Pare abbia individuato linea durante il lockdown, guardando immagini su Google Earth.
I precedenti Piolets d’Or gli erano stati assegnati per la parete nord del Siguniang (6250 m, Tibet, 2002), per lo sperone nord-ovest dello Shiva (6142 m, India, 2012), per la cresta nord del Gave Ding (6571 m, Nepal, 2015) e per lo sperone nord del Nyanchen Tanglha (7000 m, Tibet, 2016). Le prime tre ascensioni di questo alpinista polivalente erano state compiute con Mick Fowler, la quarta in cordata con Nick Bullock.
Paul Ramsden
Dicevamo che non è alpinista di professione. Ramsden ha 54 anni, è nato nello Yorkshire dove risiede, di mestiere è un igienista del lavoro. Mai cercato la ribalta mediatica, si è sempre finanziato le proprie spedizioni in autonomia.
Non mi faccio pubblicità, non ho un blog, non sono su Facebook. Anche l’idea di essere sponsorizzato mi sembra di cattivo gusto. Capisco perché la gente lo fa, non ho niente in contrario, ma personalmente preferisco andare ad arrampicare per conto mio.
Nel suo curriculum vi sono le pareti nord delle Alpi, spesso in solitaria ed in “tenera età”.