La Capanna Carrel sarà portata a valle e diventerà attrazione turistica?
Cervino: la prossima primavera inizieranno i lavori per la realizzazione del nuovo rifugio, pochi metri più in basso dell'attuale struttura in una zona più sicura
Cervino, Capanna Carrel: ad inizio estate scorsa davamo notizia della chiusura del ricovero per i lavori di rifacimento della struttura. Poi lo scorso mese la notizia che la Giunta regionale della Valle d’Aosta, con Delibera n. 1438, ha stanziato ulteriori € 1.577.639,20 alla riqualificazione della Capanna Carrel. Si deve costruire una nuova Capanna. Durante i primi sopralluoghi per il rifacimento del rifugio, infatti, ci si è resi conto della pericolosità del sito a causa di caduta massi sul tetto della capanna. In poche parole: insistono problemi di carattere geologico per l’avvio del cantiere. Nuovi studi hanno suggerito una revisione del progetto iniziale.
Una nuova Capanna Carrel
E così la nuova struttura dovrà essere spostata, di pochi metri più a valle. Lì dove è presente una zona di rocce molto solide, prive di permafrost e quindi meno sensibili agli effetti del cambiamento climatico. E è proprio qui dove sorgerà la nuova Capanna Carrel, insieme ad un’elisuperficie per le operazioni di soccorso e di rifornimento del rifugio.
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I lavori dovrebbero iniziare la prossima primavera, in base alle condizioni meteorologiche. Obiettivo: la nuova Capanna Carrel dovrebbe essere operativa per l’estate. Saranno portate in quota, con l’ausili odi elicotteri, le strutture prefabbricate e poi vanno assemblate.
E la vecchia struttura?
E la vecchia Capanna? Beh, Luciano Caveri, Assessore regionale con delega alle Politiche nazionali per la montagna ha detto a Lo Scarpone che presumibilmente il vecchio rifugio (fu inaugurato nel 1969) verrà riportato a valle per diventare un’attrazione turistica, come è accaduto con il suo predecessore, la Capanna Luigi Amedeo, che sorge a fianco dell’ufficio delle Guide del Cervino.