Gabriele Moroni ripete Erebor (9b)

Gabriele Moroni ha ripetuto “Erebor” (9b), una delle vie di arrampicata sportiva più dure e difficili d’Italia. All’eremo di San Paolo, Arco.

Il climber italiano, classe 1987, con una grande carriera alle spalle, in passato ha salito vie di 9a+.

Questa è la 4^ ripetizione di Erebor, via aperta nel 2021 da Stefano Ghisolfi, valutata 9b/b+. La prima ripetizone fu, sempre nel 2021, di Laura Rogora (prima donna su una via superiore al 9b), poi dal ceco Adam Ondra (la valutò 9b), nel 2022 la 4^ salita ad opera dell’austriaco Jakob Schubert (confermò il 9b).

Gabriele Moroni Sono le 6:15 quando sento il suono della sveglia. Sto pensando di incontrare @cesar_grosso al dirupo intorno alle 10:00. Da Milano è a 2:30h di macchina ma se parti un po’ troppo tardi il rischio di rimanere bloccati nel traffico è molto alto.
Anche se il giorno prima è stato abbastanza stancante mi sento abbastanza fresco e rilassato e la guida solitaria va liscia accompagnata da un paio di podcast interessanti.
Una volta al dirupo inizia la solita routine di riscaldamento.
Cesar inizia il suo progetto Zauberfee. Nonostante le prime prese siano bagnate arriva al punto in cui cade la maggior parte delle volte. Sembra solido e riesce a superare il punto cruciale. Sono abbastanza sicuro che procederà ma all’improvviso è appeso alla corda. Dita intorpidite, dice. Sforzo stimolante comunque!
Ora è il mio momento.
Ho già messo una buona quantità di sessioni in questa stagione, tipo 8 giorni circa e sento che qualsiasi tentativo dall’inizio potrebbe essere quello giusto.
Inizio energico e veloce ma questa eccitazione mi riporta coi piedi per terra dopo solo una manciata di mosse. Sto tremando e sento di dovermi calmare.
Aspetto qualche minuto e torno sul muro. Questa volta non sento la pressione del precedente tentativo e le mie dita sono molto più calde. I sentimenti non sono dei migliori ma arrivo al punto chiave. Sono abituato a cadere qui ma questa volta sono più sicuro di me. Cerco di concentrarmi sulle mosse e non sui sentimenti e in qualche modo ho superato il punto cruciale. È la prima volta che mi ritrovo qui. Ho solo un’ultima sequenza dura davanti.. Sto provando questo percorso da qualche stagione, è stato un processo vissuto in varie fasi, alti, bassi, più tempo da dedicarci, meno tempo, fase bloccata, infortunio e così via. Ora mi trovo qui e non voglio proprio fallire. Sarebbe troppo da gestire e sono pronto a rinunciare se dovesse succedere.
Lascio il resto e mi imbarco in quest’ultimo viaggio. Ogni mossa è uno sforzo enorme ma alla fine ci riesco… È un momento monumentale per me. Ora sono pronto ad andare avanti…