Valanga a Racines, un morto e due feriti gravi
Sono tutti molto giovani, tra i 22 e i 25 anni, tra loro anche una ragazza, gli scialpinisti tedeschi travolti da una valanga a Racines, in Alto Adige. L’intervento è stato ulteriormente reso difficile dall’imbrunire.
Due feriti sono stati rianimati sul posto e portati in elicottero in ospedale a Bolzano, mentre i tentativi di rianimazione sono risultati inutili per la terza persona.
I tre, durante la salita, hanno probabilmente tagliato un costone, provocando così il distacco.
Sono passati preziosi minuti tra il distacco e il ritrovamento degli scialpinisti travolti. Il morto – apprende l’ANSA – si trovava oltre quattro metri sotto la neve, un ferito, che ora versa in gravi condizioni in rianimazione a Bolzano, invece a una profondità di 2,5 metri. Il terzo si trovava vicino alla superfice.
La montagna in questi giorni richiede particolare prudenza. Nei giorni scorsi sono caduti circa 60 centimetri di neve, che si sono appoggiati su un vecchio strato di neve ghiacciata. Questo può comportare distacchi improvvisi di notevoli dimensioni.