Stefano Carnati dopo 8 anni firma la prima ripetizione di Vicious Circle
La via più dura della Slovenia (9a+/b) liberata da Adam Ondra
Sono trascorsi ben otto anni per mettere a segno la prima ripetizione di Vicious Circle (9a+/b) liberato da Adam Ondra. A riuscirci Stefano Carnati. Il climber 25enne lombardo si è portato a casa la via più dura della Slovenia.
Stefano Carnati Dopo aver scalato la maggior parte delle vie dure di Mišja Peč mi sembrava piuttosto ingiustificato partire senza nemmeno controllare “quello strano brutale collegamento nella grotta sinistra” come la gente del posto lo chiamano.
Così ho dato un’occhiata e qui è quando il circolo vizioso mi ha intrappolato: la complessità dei movimenti mi ha subito conquistato. Anche perché questo percorso è rimasto asciutto nonostante le precipitazioni che la regione ha registrato regolarmente, ho presto capito che allontanarmi non era la cosa giusta.
In sintesi, la linea può essere suddivisa in un’introduzione più facile che conduce direttamente al nucleo del percorso: una sequenza breve dura su bordi nitidi dove il posizionamento del corpo e la mobilità dell’anca giocano un ruolo fondamentale. Poi arriva il passaggio alla parte “più facile” ovvero Sanjski Par, eppure è il vero punto chiave. Nel complesso questo rappresenta un mostro di resistenza alla potenza di 40 mosse! A peggiorare le cose, durante il mio secondo giorno ho rotto il bordo della primissima presa, rendendo meno scorrevole la sequenza introduttiva. Dopo aver dedicato diversi giorni al bouldering negli ultimi anni, la prima metà del percorso mi starebbe bene di conseguenza. Ma questi percorsi hardcore richiedono un tipo di fitness completamente diverso. Quindi durante il mio soggiorno in Slovenia ho gradualmente tentato di rimediare a questa condizione per sentirmi all’altezza di proiettare qualcosa che mi spingeva continuamente al limite superiore. Per la mia ennesima volta nella mia carriera di arrampicata sono finito nel loop di un progetto fatto di progressi, battute d’arresto, pressione, tentennamenti e via dicendo. Ma poi ho trovato la chiave per rompere questo eterno circolo.
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