Mario Casanova e Silvestro Franchini al Lhotse
I due alpinisti trentini verso la quarta montagna della Terra
Mario Casanova e Silvestro Franchini, due alpinisti trentini, tenteranno il Lhotse. Casanova, storico gestore del rifugio Mantova al Vioz, e Franchini, guida alpina e maestro di sci a Madonna di Campiglio, sono già partiti per il trekking sino al campo base (ci impiegheranno 4/5 giorni). Rientro previsto entro la fine di maggio.
Chi sono
Mario Casanova, nato nel 1970, ha nel curriculum il Dhaulagiri nel 2017, insieme al valtellinese Marco Confortola. Nel 2019 ha tentato l’Annapurna con Sebastiano Valentini e il Manaslu con Massimiliano Gasperetti, Gianfranco Corradini, Stefano Pedranz e Renato Mariotti.
Silvestro Franchini, nato nel 1987, è alla sua prima esperienza su un Ottomila. È stato sull’Atlante marocchino, sulle montagne del Sud America, ha scalato l’Ama Dablam, a gennaio scorso al Cerro Torre.
Casanova Sono in partenza per la mia nuova avventura in terra Nepalese, questa volta con il grande Silvi Frank che ringrazio per aver accettato di attaccarmi alla sua corda, tenteremo di raggiungere il monte Lhotse di 8516mt. Tanti. Mi sono allenato tanto in quest ultimo anno. Spero di riuscire a postare qualche immagine di questo affascinante mondo per gioire con voi.
Franchini a Lo Scarpone All’inizio Mario doveva prestarmi la tenda, alla fine viene anche lui. Proveremo a collaborare, anche se poi, una volta che sei lì, ognuno ovviamente va un po’ in base alla propria condizione. Per me questo viaggio è un sogno, come alpinista vorrei essere completo e questa è l’occasione giusta per riempire un’altra casella. L’idea è quella di salire per la normale, che comunque è la normale al quarto Ottomila più alto del pianeta. L’ultimo campo è sotto la cima, al termine di un canale di neve, ma noi non intendiamo utilizzarlo. Attaccherò direttamente dal campo due, a quota 6.400 metri, o dal campo tre, a 7.500.
Grazie mille per il bellissimo articolo
Mario Silvj
Grande Mario , hai portato a casa la cima di un 8000 sempre ostico, sei l’orgoglio di Pejo. Fabio Facetti