Tempi duri per i “climbers” al Duomo di Milano
Duomo di Milano: aumenta la sicurezza intorno e sopra la struttura. La Veneranda Fabbrica, che gestisce e si occupa della manutenzione della cattedrale dal 1387, ha infatti messo a punto un progetto per la sicurezza. Si tratta di aggiungere 22 telecamere con un sistema di intelligenza artificiale anti intrusione. In alcuni casi anche sensori termici.
Le nuove telecamere saranno collegate con la sala operativa della polizia locale. Oltre che con la vigilanza. E si aggiungono alle sette già presenti e alle 11 sulla strada intorno al Duomo gestite dai vigili e A2A.
Durante una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza è stato anche deciso di istituire una ronda notturna della vigilanza privata intorno all’intera area del Duomo di Milano dalle 22.30 alle 6.30 del mattino.
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Tempi duri per i climbers del Duomo di Milano
Eh, vi chiederete perché una tale notizia venga pubblicata su un Giornale di montagna come Mount Live? Presto detto. Perché le nuove misure arrivano dopo diverse “scalate” del Duomo.
Come quella di due climbers francesi bloccati e denunciati lo scorso agosto. La Sagrada Família di Barcellona, il Big Ben di Londra, la Tour Eiffel a Parigi. E poi il Duomo di Milano tra i trofei da postare per i due giovani di 18 e 20 anni di Digione arrivati fin quasi a toccare la Madonnina.
Oppure il caso del ragazzo che si è arrampicato sulla guglia maggiore per scattarsi un selfie con la Madonnina.