Strepitosi Maurer e von Kanel sugli 82 4000 delle Alpi

I due svizzeri hanno impiegato 51 giorni, collegando tutte le cime a piedi o con parapendio

Gli svizzeri Chrigel Maurer e Peter von Kanel hanno scalato tutte le 82 cime dei 4.000 metri delle Alpi in 51 giorni. Hanno collegato tutte le cime con parapendio e a piedi. Hanno iniziato e finito la loro epopea nella città natale della coppia, Frutigen, nel cantone Berna.

Durante tutta l’avventura non hanno avuto alcun veicolo di supporto e hanno usato la stessa attrezzatura.
L’abbondante nevicata nelle Alpi ha permesso loro di sciare un bel po’ di vette.

Dalla valle di Kander, la loro avvAentura climb-and-fly si è spostata nella regione della Jungfrau, poi nei gruppi Monte Rosa e Breithorn e, infine, a ovest del massiccio del Monte Bianco.

Probabilmente questa è la prima volta che qualcuno ha collegato tutti gli 82 4.000 delle Alpi con il parapendio.

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Chi sono Chrigel Maurer e Peter von Känel

Maurer è un campione di parapendio, il primo volo all’età di 9 anni. Classe 1982, vive a Frutigen, è padre di due figli adolescenti. Pilota professionista di parapendio, pilota di competizioni di parapendio, detentore di diversi record mondiali della disciplina. Conferenziere, allenatore, ambizioso alpinista.
von Känel, classe 1973, vive a Frutigen, padre di due figlie adulte. Guida alpina attiva, alpinista di successo con diverse prime salite su roccia e ghiaccio. Guida principale Squadra di spedizione SAC. Ex pilota di parapendio.

Le regole

  1. Insieme su tutte le cime di 4000 mt delle Alpi documentate con un selfie su ogni vetta.
  2. Periodo di tempo: massimo 72 giorni, a partire dall’8 giugno 2024.
  3. Movimento solo a piedi o in parapendio, nessun altro mezzo di trasporto come funivie, biciclette, ecc.
  4. Indipendenza per quanto riguarda il materiale. Nessun cambio di materiale durante il tour, tranne la sostituzione in caso di difetti.
  5. Nessun veicolo di supporto.
  6. Uso di alloggi e bivacchi esistenti.
  7. Inizia da Frutigen, finisce a Frutigen.
  8. Adattare continuamente le tattiche e il percorso a seconda delle condizioni e dello stato fisico.
  9. Se il maltempo dura più di cinque giorni: Possibilità di un viaggio temporaneo a casa con i mezzi pubblici; se il tempo migliora, viaggia con i mezzi pubblici fino al punto di partenza e continua l’avventura.
  10. Cessazione del progetto a causa di lesioni, malattia o disperazione.

Gli 82 Quattromila delle Alpi

Nel 2007 l’alpinista sloveno Miha Valic in 102 giorni (con alcuni spostamenti motorizzati, ma in inverno). Nel 2008 Franco Nicolini e Diego Giovannini riuscirono nell’impresa in soli 60 giorni. Nel 2004 tentarono anche Philippe Magnin e Patrick Berhautl, che proprio da questa impresa non fece ritorno scivolando dal Täschhorn, nel massiccio del Mischabel (Canton Vallese) a causa del distacco di una cornice nevosa che lo fece precipitare a valle. Poi Ueli Steck, nel 2015 ci impiegò 62 giorn.
Gabriel Perenzoni e Nicola Castagna e il progetto AltaVia4000: 80 giorni.

 

 

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