Andrea Mellano, un uomo che guardava al futuro
Fondatore Fasi, ideatore delle prime gare di arrampicata sportiva in Italia. Ha firmato molte prime salite sulle Alpi, è stato il primo italiano sul trittico delle tre grandi Nord delle Alpi
Andrea Mellano se n’è andato. Classe 1934, il prossimo 30 novembre avrebbe compiuto 90 anni. Con lui se ne va un protagonista dell’alpinismo torinese, italiano. Astigiano, si formò come alpinista nella fila del Gruppo Alta Montagna del CAI UGET di Torino, sulle montagne della Valle di Lanzo e della Valle d’Aosta.
Con Andrea Mellano se ne va un pezzo di storia dell’alpinismo italiano
Ha firmato salite importanti. Prime importanti. Basti ricordare la prima dello Sperone Young sulla nord delle Grandes Jorasses, la prima alla nord-est della Roccia Nera, la prima del Pilier a Tre Punte al Mont Blanc du Tacul. E ancora la prima invernale del canalone Gervasutti al Mont Blanc du Tacul, la prima invernale della Triftjigrat sulla Nord del Breithorn. E poi il trittico delle tre grandi Nord delle Alpi, Eiger, Cervino e Grandes Jorasses. Fu il primo italiano a riuscirci, era con Romano Perego.
Era socio onorario del Club Alpino Italiano, Accademico del CAI e Cavaliere della Repubblica per meriti sportivi alpinistici.
Da giovane faceva il fabbro, poi il lavoro in Fiat. La sera, a fine turno di lavoro, studiava e si riuscì a diplomarsi geometra entrando a lavorare poi nell’Amministrazione provinciale di Torino. Nel 1961 si laurea in architettura al Politecnico cittadino.
Si è dedicato anche all’arrampicata. Eccome! Nel 1985 insieme al giornalista Emanuele Cassarà e allo scalatore Marco Bernardi realizza la prima gara di arrampicata in Italia. Da lì a poco Mellano avrebbe fondato la Federazione Arrampicata Sportiva Italiana (FASI), presiedendola fino al 1998.
Ha svolto attività giornalistica, come esperto di alpinismo, per La Stampa e la Gazzetta dello Sport.
LEGGI ANCHE L’alieno Kilian Jornet sta “disintegrando” le Alpi
La Fasi lo ricorda così: “Oggi la Federazione piange la perdita di Andrea Mellano, architetto, divulgatore, pubblicista, ma soprattutto grande alpinista e primo Presidente della FASI, di cui è stato padre fondatore.
Formatosi come alpinista nel Gruppo Alta Montagna dell’Unione Giovani Escursionisti Torinesi, ha sempre privilegiato un alpinismo innovativo, di ricerca e di estrema difficoltà. Formidabile scalatore, con un animo da artista, è stato un grande divulgatore dell’alpinismo, scrittore, illustratore e disegnatore. Mellano è stato ideatore e organizzatore, con il giornalista Emanuele Cassarà, della prima gara di arrampicata svoltasi a Bardonecchia nel 1985. Con la fondazione della FASI ne è diventato Presidente dal 1987 al 1998, e nel contempo ha continuato a organizzare gare di arrampicata.
La Federazione, con riconoscenza e stima, si unisce al cordoglio di familiari ed amici, nella certezza che il suo lavoro e la sua passione non saranno dimenticate“.
E QUI il ricordo del CAI UGET di Torino.