Dalla Tradizione all’Innovazione: Cimalp celebra i suoi primi 60 anni. Radicato nella ricca tradizione francese dell’outdoor, con un profondo impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, il brand con sede ai piedi delle Prealpi del Vercors si dedica alla realizzazione di abbigliamento tecnico per tutti coloro che vivono e respirano la montagna.
Raccontare sei decenni di storia è come partire per un’avventura coinvolgente. Bisogna ripercorrere gli aneddoti e le pietre miliari di un’azienda che è cresciuta insieme alla storia dell’alpinismo. E, successivamente, all’evoluzione della pratica degli sport en plein air che hanno radicalmente cambiato il modo di vivere e percepire la montagna.
Controcultura in vetta: l’Alpinismo si veste di Lycra
Negli anni ‘60, la percezione della montagna subì una trasformazione significativa, riflettendo i grandi cambiamenti sociali e culturali. Di quella che viene spesso chiamata “l’età della controcultura”. In questo decennio, infatti, la montagna assunse nuove valenze simboliche, evolvendosi da mera risorsa naturale a emblema di libertà, avventura e conquista personale. Una vera e propria rivoluzione che ha posto le basi per le attuali concezioni e pratiche degli sport outdoor.
In questo scenario di crescente interesse per gli spazi aperti, l’alpinista Paul Sailler, fondatore di Cimalp, lanciò una rivoluzione nell’abbigliamento da montagna. L’uso della lycra nei pantaloni alla zuava. Questo tessuto elastico, all’epoca innovativo, trasformò un indumento tradizionalmente rigido e limitante in un equipaggiamento moderno. Rispondendo alle esigenze dinamiche degli sportivi e degli appassionati.
Nanda Devi: l’Ascensione che fece tendenza
La svolta avvenne nel 1975, quando Walter Cecchinel, noto esploratore dell’Himalaya e del Nepal, indossò questi pantaloni durante la sua storica scalata del Nanda Devi. La montagna più alta dell’India. Questa impresa non solo dimostrò l’efficacia dell’equipaggiamento Cimalp in condizioni estreme, rafforzando così la reputazione del marchio nel competitivo settore dell’abbigliamento tecnico, ma cambiò anche radicalmente il modo di vestire degli alpinisti francesi.
L’effetto Cecchinel non si limitò agli esperti. Anche i principianti e gli escursionisti occasionali furono attratti da questa nuova tendenza, rendendo i Knicker una vera moda tra gli appassionati.
Produzione interna e materiali ecocompatibili: il segreto dell’eccellenza Cimalp
Inizialmente specializzata nell’abbigliamento tecnico per l’alpinismo, Cimalp si è trasformata in un marchio che abbraccia una vasta gamma di attività outdoor. Tra cui trekking, sport nordici/sport invernali e, trail running dal 2013. Questa evoluzione è stata guidata da un forte impegno nell’innovazione dei materiali Con un focus particolare sulla sostenibilità, un aspetto ormai fondamentale nel settore dell’abbigliamento outdoor dove la responsabilità ecologica definisce il successo e l’etica di un brand.
Cimalp si distingue per il suo approccio strategico d’integrazione verticale. L’azienda, infatti, brevetta e produce internamente tessuti e tecnologie avanzate. Garantendo così un controllo totale sulla qualità che consente di sviluppare materiali ecocompatibili e tecnologie all’avanguardia che minimizzano l’impatto ambientale. Senza sacrificare le prestazioni tecniche.
ULTRASHELL®: l’innovazione che rispetta la natura
L’innovazione più rappresentativa di Cimalp è la tecnologia ULTRASHELL®, risultato di sei anni di intensa ricerca e sviluppo. Lanciata nel 2015, questa membrana ha rivoluzionato il mercato offrendo un’impermeabilità di 20.000 Schmerber e una traspirabilità pari a 80.000 MVP, il tutto completamente privo di composti fluorurati, noti per il loro impatto negativo sull’ambiente.
Grazie a ULTRASHELL®, Cimalp non solo ha migliorato le prestazioni dell’abbigliamento outdoor, ma ha anche significativamente ridotto l’impatto ecologico dei suoi capi.
Questa autonomia nella creazione di materiali permette all’azienda di non dipendere da fornitori esterni, garantendo così una maggiore indipendenza nella personalizzazione delle caratteristiche tecniche dei suoi prodotti. Di conseguenza, Cimalp è in grado di sviluppare capi su misura che rispondono perfettamente alle esigenze specifiche dei suoi clienti, mantenendo al contempo un controllo totale sulla qualità.
Grazie a questa strategia, Cimalp non solo si afferma come leader nel settore, ma dimostra anche che è possibile offrire prodotti di alta qualità a prezzi competitivi, riaffermando l’impegno verso la sostenibilità.
Responsabilità ambientale e sociale: diventare una realtà rigenerativa e creare un impatto positivo
Con uno sguardo rivolto al futuro, l’azienda sta attuando un piano biennale per ridurre in modo significativo la propria impronta di carbonio, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030.
Con il 70% dell’impatto ambientale generato dalla produzione, Cimalp ha identificato l’eco-design come il cuore della sua strategia di sostenibilità. L’azienda ha adottato un modello circolare che punta ad allungare la vita dei propri prodotti attraverso innovazione e ricerca. La transizione verso materiali sostenibili e riciclabili non solo riduce l’impatto ambientale, ma rappresenta anche un passo essenziale per creare capi più durevoli ed ecologici. Tutti i prodotti sono progettati per essere facilmente riparabili e realizzati con materiali 100% sostenibili, mentre i processi produttivi vengono ottimizzati per minimizzare gli scarti.
La Réparerie: dare una seconda vita ai capi
Per sostenere la visione di un’economia circolare, Cimalp ha inaugurato la “Réparerie”, un laboratorio specializzato nella riparazione di capi resi, usati o difettosi, con l’obiettivo di ridurre al minimo i rifiuti tessili e dare una seconda vita ai prodotti. Nel 2023, oltre il 40% degli articoli difettosi o usati è stato riparato invece di essere sostituito. Quando un prodotto non è riparabile ma ancora utilizzabile, l’azienda promuove il riutilizzo e la donazione, offrendo soluzioni per la raccolta e il riciclo dei tessuti, assicurando che i materiali vengano trasformati in risorse riutilizzabili. Gli investimenti in questo settore sono destinati a triplicare entro il 2024 e a quintuplicare entro il 2030.
CIMALP IN CIFRE
- 100.000 Ordini effettuati solamente nel 2023
- 100%: Ogni partner garantisce totale trasparenza e tracciabilità in ogni fase della produzione dei capi
- 40%: Percentuale di capi usati e/o difettosi che Cimalp ha rigenerato, dando loro una seconda vita
Una sede a impatto zero: il futuro Quartier Generale
Un ulteriore passo nell’impegno di Cimalp per la sostenibilità è rappresentato dalla costruzione del nuovo quartier generale, la cui inaugurazione è prevista per la primavera del 2025. Progettato per essere completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, questo edificio rappresenta un passo avanti nel percorso verso la sostenibilità dell’azienda. L’importante investimento in pannelli solari, pompe di calore e sistemi di raffrescamento adiabatico riflette il desiderio di creare un ambiente di lavoro moderno ed ecologico, in linea con la visione di un futuro sostenibile.
L’Impegno per le future generazioni: il progetto Prim’Air
L’impegno di Cimalp non si limita alla produzione sostenibile. Attraverso il progetto Prim’air, infatti, l’azienda si dedica attivamente a trasmettere valori di rispetto e protezione ambientale alle future generazioni, avvicinando i giovani al mondo montano per sviluppare una maggiore consapevolezza ecologica. Attraverso questi sforzi, Cimalp aspira a essere una forza trainante per un futuro più sostenibile, ispirando un cambiamento positivo che va oltre il proprio ambito aziendale.
Con il suo approccio innovativo e l’impegno costante verso la sostenibilità, Cimalp rappresenta un esempio di come l’industria outdoor possa evolversi, bilanciando qualità, competitività e responsabilità ambientale.
Heritage Collection: Unione perfetta tra tradizione e innovazione
La Heritage Collection di Cimalp è un’autentica celebrazione della storia del brand, che si distingue dalle precedenti collezioni per un approccio radicalmente diverso.
Invece di puntare su nuovi sviluppi, si è scelto di valorizzare l’eredità del marchio, riproponendo i capi più iconici e rivisitando fedelmente i dettagli e le scelte stilistiche dell’epoca. Elementi come i colori e il logo originali, che hanno definito l’identità di Cimalp, sono stati riportati in primo piano, arricchiti dalle innovazioni brevettate internamente negli ultimi anni.
Questa collezione unisce armoniosamente tradizione e innovazione, mettendo in risalto il savoir-faire manifatturiero maturato in sei decenni, e rendendo omaggio alla lunga esperienza del brand nell’abbigliamento outdoor.