Melloblocco 2015, ecco la 12^ edizione del paradiso dell’arrampicata
Melloblocco dal 30 aprile al 3 maggio in migliaia nella splendida Val di Mello. In tantissimi arriveranno per uno degli eventi clou di tali discipline. Nutrito calendario di eventi
C’è un luogo universale dell’arrampicata e del boulder. Sta tra cieli altissimi e vertiginosi specchi di granito. E’, quasi nascosto, tra scintillanti pascoli, foreste millenarie e massi che sembrano precipitati da altri pianeti. Chi lo cerca davvero può trovarlo in Val Masino e nel suo gioiello, la Val di Mello.
Un piccolo universo alpino – un po’ defilato e schivo se volete – ma che regala altri respiri, altri ritmi. In molti dicono sia uno degli ultimi giardini dove pietra, acqua e natura resistono al tempo, nel loro immutato ciclo millenario. Lo sostengono, ad esempio, tutti i boulderisti e gli arrampicatori che da 12 anni, a migliaia e da tutto il mondo, si danno appuntamento qui per il Melloblocco. Per celebrare un rito, quello dell’arrampicata. Per ritrovarsi in uno spirito, quello di una passione infinita. Quella stessa vera passione universale del Melloblocco 2015, dal boulder a tutto quello che fa arrampicata, in scena dal 30 aprile al 3 maggio 2015 in Val Masino. Un’edizione universale per dire che vivere il Melloblocco, l’arrampicata, la natura e quello che ci regala è un dono per tutti e di tutti. Da rispettare e da salvaguardare!
Per un’edizione speciale, appunto universale, ci vuole una locandina speciale. Così a firmare quella del Melloblocco 2015 è l’artista Fabio Vettori che, con le sue celeberrime formiche, dà una delle rappresentazioni più poetiche e vere non solo della Valle ma anche dello spirito del Melloblocco. “Basta un rapido sguardo per cogliere il cielo di questa valle di granito e il Cavalcorto dirimpetto al Monte Disgrazia.” – scrive Michele Comi, con Nicola Noè e Stefano Scetti, organizzatore della manifestazione per conto dell’Associazione Operatori Valmasino – “Il colorato popolo del Melloblocco e una girandola di rocce si intrecciano con le case di pietra di Cascina Piana, il ponte di Filorera, le terme dei Bagni di Masino e tanti tantissimi massi disseminati nei prati e boschi della valle. E poi il villaggio del Melloblocco, scalpellini, “camer” (dimore rurali ricavate sotto i massi), campioni, amatori, appassionati, curiosi, animali, faggi, abeti, musici e casari …”. Va da sé che l’arte e le formiche di Fabio Vettori segneranno il Melloblocco 2015 anche con una mostra delle sue opere, che affiancherà quella del fotografo Massimo Malpezzi che in 10 scatti d’autore riassume l’arte dell’arrampicata, mentre Popi Miotti con il suo “Mello-mite” prodotto in collaborazione con ERSAF Lombardia, restituisce una suggestiva comparazione tra l’imperdibile Riserva Naturale della Val di Mello e la Yosemite Valley.
Sul versante (universale) dell’arrampicata e del boulder il Melloblocco 2015 ripropone la classica libera maratona di scalata fra i massi della valle, ma anche la grande novità di una serie di percorsi boulder di tutti i livelli per esplorare e girovagare tra i posti più belli della valle. Nella piana Visido-Remenno-San Martino-Val di Mello verrà proposto un percorso a piedi panoramico e tonificante per raggiungere i blocchi capolavoro della Val Masino, scelti per bellezza e storia. Ci saranno poi 3 circuiti di 3 livelli di difficoltà, ciascuno composto da 10 blocchi: “Il circuito dei Sassisti” con difficoltà sul 6A/6B, “Il circuito del Melat” con difficoltà sul 6C/+, “Il circuito del Gigiat” con difficoltà sul 7A/7B.
Per i classicissimi blocchi a Montepremi, invece, saranno 9 i problemi per ciascuna categoria, donne e uomini, che potranno essere provati per l’intera durata della manifestazione. E, come sempre, a contendersi il top dei più difficili saranno alcuni dei climbers più forti del mondo, tra questi hanno già dato la loro adesione i due atleti più titolati del Melloblocco, Gabriele Moroni e Barbara Zangerl, e poi ancora Daniel Jung, Dave Graham, Enrico Baistrocchi, Jacopo Larcher, Nacho Sánchez, Nalle Hukkataival, Ramon Julian Puigblanque, Stefano Ghisolfi, Hansjörg Auer, Leah Crane, Stefano Carnati. Ma molti altri si aggiungeranno!
Per la festa e gli eventi (sempre universali) di questa edizione c’è da segnalare il grande appuntamento della serata del sabato 2 maggio con protagonista Steve House, l’alpinista statunitense che ha saputo ispirare – con le sue scalate ma anche con le sue scelte di vita e il suo rapporto con la natura – l’alpinismo degli anni 2000. Assolutamente da non perdere anche le serate con Christian Core, uno dei simboli del boulder mondiale che salirà sul palco insieme a Stella Marchisio sua compagna e grande boulderista, e quella con il fortissimo Jorg Verhoven l’olandese volante dell’arrampicata. Sul versante della festa invece ritorna al Melloblocco la grande musica dei “Circo Abusivo”.
Ma non basta… Ci saranno un’infinità di eventi, di incontri e di personaggi che renderanno pulsante il Villaggio del Melloblocco, alias il Giardino del Centro Polifunzionale di Filorera. Si potranno provare dall’ultimissima scarpetta all’ultimo attrezzo per l’arrampicata. Si potrà partecipare alle speciali sessioni di Yoga n’ Ride, ma anche allo Zlagboard Contest di cui il Melloblocco è tappa ufficiale, oppure all’incontro su “Arrampicata e nutrizione”, passando per l’appuntamento con l‘associazione culturale Wood*Ing per imparare a raccogliere, catalogare e cucinare ogni tipo di vegetali commestibili e adatti all’uso umano. Senza dimenticare l’ormai classico incontro per degustare i vini e i prodotti della Valtellina.
Naturalmente non manca la sezione video con “Aquasolo” di Andrea Gallo, “Evolve” con Jacopo Larcher, “Magia di calcare” di Luca Parisse. Inoltre saranno presentate le importanti novità editoriali per la Val Masino: “Mello Boulder” di Andrea Pavan, nuova edizione della guida interamente dedicata alla Val Masino, Val di Mello, Valle dei Bagni e Piana del Remenno e la “Cartoguida delle Falesie del Sasso Remenno”. Mentre Alberto Milani, arrampicatore che ha partecipato a diverse edizioni del Melloblocco e tanto ha arrampicato in Val Masino presenterà il suo libro “YOGARRAMPICATA”. Infine, ma non certo per ultimo, si rinnova il sodalizio con Climb For Life per la cultura e la promozione della donazione di midollo osseo. Perché il Mello 2015 è universale, anzi è di tutta l’arrampicata.
Maggiori Info: melloblocco.it