Scovata grossa piantagione di cannabis sull’Aspromonte
La coltivazione, nascosta in una zona impervia e mimetizzata con la vegetazione naturale, era composta da circa 150 piante di canapa indiana prossime alla maturità alte circa 2 metri, fornite singolarmente di pali tutori in legno ed irrigate con un efficiente sistema di irrigazione a goccia
Una piantagione di “Cannabis sativa varietà indica” è stata scoperta in località “Cuzzolo” del Comune di San Giovanni di Gerace, dal personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale (NIPAF), afferente al Comando provinciale di Reggio Calabria, con il supporto del Comando Stazione Forestale di Gioiosa Jonica.
La coltivazione, nascosta in una zona impervia e mimetizzata con la vegetazione naturale, era composta da circa 150 piante di canapa indiana prossime alla maturità alte circa 2 metri, fornite singolarmente di pali tutori in legno ed irrigate con un efficiente sistema di irrigazione a goccia.
Gli uomini del CFS sono giunti a localizzare la piantagione grazie alla capillare conoscenza del territorio Aspromontano che, per le sue peculiarità orografiche, negli ultimi anni è sempre più interessato dalla coltivazione illegale della canapa indiana.
Dopo aver avvisato l’autorità giudiziaria competente ed avuto il via libera, gli agenti del CFS hanno estirpato e distrutto in loco con il fuoco l’intera piantagione, ad esclusione di alcune piante destinate ad analisi di natura chimico-fisico.
Le indagini proseguono per identificare ed assicurare alla giustizia i responsabili della coltivazione.